Dalla bretella al ponte sul Chienti "Per le infrastrutture 24 milioni"

Collegamento di via Einaudi con la zona commerciale di Sant’Elpidio: 1,2 milioni per la progettazione. Il governatore Acquaroli: "È una priorità". Ciarapica: "Svolta epocale". Piano anche per la zona nord

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di Francesco Rossetti

Prende forma il progetto del ponte che collegherà la zona commerciale di Civitanova a Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare: finanziata per un milione e 200mila euro la progettazione della bretella che collegherà via Einaudi alla Statale 16, nella zona industriale di Sant’Elpidio a Mare e poi Porto Sant’Elpidio. Ed è stato attivato l’iter per attingere a 24 milioni del fondo sviluppo e coesione 2021-2027, messo in campo dal governo. L’annuncio è avvenuto nella riunione di ieri mattina, nella sala consiliare di Palazzo Sforza, e all’appuntamento erano presenti i vertici della politica regionale e locale, a partire dal governatore Francesco Acquaroli, l’assessore regionale alle infrastrutture, Francesco Baldelli, e il sindaco Fabrizio Ciarapica. L’operà servirà a collegare le diverse realtà del territorio, snellendo il traffico della Statale. Via Einaudi, infatti, sarà collegata attraverso un ponte che attraverserà il Chienti con via Turati, nella zona industriale di Sant’Elpidio a Mare, e quindi via Fratte. I 24 milioni previsti dal fondo sviluppo e coesione riguardano la parte sud, tuttavia il progetto di Comune e Regione coinvolge anche la parte nord di via Einaudi, ossia il prolungamento della stessa via verso via Costamartina, così da raggiungere in poco tempo l’ospedale. In questo caso, il costo ammonterebbe a circa 13 milioni. Ieri, in sala consiliare, era presente l’architetto Nardo Goffi, dirigente regionale, che con l’assessore Baldelli ha illustrato il progetto. Soddisfatto il presidente Acquaroli. "L’obiettivo – ha detto – è di completare gli assi portanti della viabilità delle Marche, incontrando amministratori e categorie: parliamo di Salaria, Fano-Grosseto e Pedemontana. Per quanto riguarda il tratto che prevede la costruzione del ponte sul Chienti, non intendiamo rinunciare ai 24 milioni già destinati al collegamento tra Ss77 e Ss16, perciò chiedo agli amministratori di mettersi intorno a un tavolo e siglare un protocollo con le categorie. Il dialogo è aperto a tutti gli enti, dunque sia con le ferrovie che con le autostrade per ulteriori miglioramenti a beneficio di sicurezza e vivibilità. Unire la valle del Potenza a quella del Chienti è una priorità". Il sindaco Ciarapica ha ribadito l’importanza di un asset strategico per cittadini e mondo produttivo. "Quello della Regione è un segnale forte di vicinanza ai territori e alla città – ha dichiarato –. Il ponte che attraversa la 77 è un cambiamento epocale per la viabilità e dei tempi di percorrenza, perché viene risolto il problema della congestione del traffico nella arterie più importanti e data una risposta fondamentale alle imprese, che da tempo segnalavano criticità. E a livello comunale stiamo predisponendo un piano per i parcheggi". La bozza illustrata dal dirigente Goffi dovrà essere condivisa dagli amministratori locali di tutte le province interessate per trasformarsi in progetto di fattibilità, dopo l’individuazione dei progettisti a seguito del bando pubblicato il 29 ottobre, per l’affidamento della progettazione tecnico-economica e definitiva. Il Comune potrà poi avvalersi dello strumento dell’appalto integrato per accorciare i tempi. "Le ipotesi progettuali presentate oggi sono finalizzate a migliorare la viabilità in una delle aree a più alta densità di traffico della regione, tra la Ss77 Val di Chienti e la Ss16 Adriatica – ha detto Baldelli –. Col masterplan delle infrastrutture stradali abbiamo disegnato lo scheletro di questa rete infrastrutturale, alcune parti sono in fase più avanzata di realizzazione o progettazione, altre richiedono più tempo. È necessario il dialogo tra le parti in causa". All’appuntamento, infatti, erano presenti anche altre cariche politiche locali, nonché i vari protagonisti del mondo sociale e produttivo, tra cui il vicesindaco di Porto Sant’Elpidio, Daniele Stacchietti, l’assessori ai lavori pubblici di Sant’Elpidio a Mare, Norberto Clementi, gli assessori civitanovesi Carassai e Cognigni, il patron Germano Ercoli, il direttore di Confindustria Macerata, Gianni Nicolò, Mara Petrelli per Cna Balneari e poi Mariano Bartolini per la Confartigianato Imprese.