Due investimenti sulla Statale: grave un 35enne

Il ragazzo è stato soccorso e portato in eliambulanza a Torrette. Ferita anche una donna urtata mentre attraversava sulle strisce

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di Lorena Cellini

Due pedoni investiti sulla statale adriatica ieri mattina, a pochi minuti l’uno dall’altro. L’incidente più grave si è verificato alle 9.15 nel tratto di via Martiri di Belfiore, a ridosso dell’incrocio con via Fontanelle e via De Gasperi, uno dei punti più pericolosi. Un 35enne, F. C., residente in centro, è ricoverato in prognosi riservata a Torrette dove è stato trasportato in eliambulanza. Icaro è atterrato sull’elisuperficie del vicino hotel Cosmopolitan e ha caricato il giovane che era cosciente al momento in cui è stato soccorso dal 118, ma aveva battuto la testa e questo ha convinto gli operatori sanitari al trasferimento ad Ancona. E’ stato investito in pieno da un furgone Ducato che procedeva in direzione sud. Alla guida c’era un cinese che alla polizia municipale ha detto di essere stato abbagliato dal sole e di non avere proprio visto il 35enne, che al momento del violento impatto si trovava al centro della strada e stava attraversando verso il marciapiede est, ma non era sulle strisce pedonali. E’ stato sbalzato sul cofano e sul parabrezza. L’altro investimento si è verificato sempre un paio di chilometri più a nord, davanti all’ufficio postale di San Marone. Ferita, in modo lieve, una 58enne originaria di Latina e residente a Civitanova, urtata da un’auto guidata da una 75enne di Montecosaro. In questo caso l’urto si è verificato sulle strisce pedonali, ma la dinamica è all’attento vaglio della Municipale perché l’impatto con la macchina è avvenuto contro la fiancata posteriore. La 58enne non ha riportato conseguenze serie ma è stata accompagnata, per accertamenti diagnostici, al pronto soccorso. I due incidenti hanno innescato pesanti ripercussioni sul traffico della statale adriatica. Code si sono formate soprattutto in direzione sud con incolonnamenti aggravati anche dal fatto che ieri, ricorrenza dei morti, alla viabilità normale si è aggiunta quella di chi ha raggiunto il cimitero di San Marone sulla statale. Quanto accaduto ripropone la questione della sicurezza che, al di là delle imprudenze – come può essere quella di attraversare fuori dalle righe pedonali – resta un problema lungo una strada che in certi tratti presenta dei rischi enormi per i pedoni.