"Frutta e verdura nelle mense non erano biologiche" Responsabile condannato

La ditta "All Food" preparava pasti per materne, elementari e scuole medie cittadine

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Frutta e verdura normale per le mense scolastiche civitanovesi, sebbene l’appalto prevedesse solo prodotti biologici e certificati. Per questo è stato condannato Massimo Santini, 57enne di Pedaso. La vicenda finita ieri all’esame del tribunale di Macerata risale ai mesi da settembre a novembre del 2016. All’epoca, la ditta "All Food" del Fermano aveva vinto l’appalto per la preparazione dei pasti di materne, elementari e medie cittadine; in tutto, si trattava di 1.400 pasti al giorno. In base all’accordo, frutta e verdura avrebbero dovuto essere biologiche. Invece a novembre, su sollecitazione di alcuni genitori, i carabinieri del Nas di Ancona fecero un controllo allo stabilimento di viale IV Novembre, dove si preparavano i pasti per le mense scolastiche. I carabinieri rilevarono subito che i prodotti freschi non erano bio, ma il responsabile della struttura, Santini, assicurò che si trattava di un caso eccezionale, per un problema di consegne che aveva imposto di acquistare prodotti diversi dal solito. Allora i carabinieri erano andati alla Garden fruit distribuzione di Porto San Giorgio, accertando per prima cosa che la ditta non produceva frutta e verdura biologica, e non aveva alcuna certificazione; inoltre che quella ditta riforniva in maniera costante da anni la All food. Allora il Nas era tornato a Civitanova, dove aveva trovato altri prodotti sempre non biologici, molto meno costosi di quelli previsti nel bando di gara. A quel punto era scattata la denuncia per Santini, per i reati di frode nelle pubbliche forniture e inadempimento dei contratti di pubbliche forniture. Ieri si è chiuso il processo. Il pm Francesca D’Arienzo, alla luce di quanto emerso con l’istruttoria, ha chiesto la condanna a un anno e mezzo per l’imputato. Il giudice Federico Simonelli ha ritenuto sufficiente la condanna a otto mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena. Stralciata dal fascicolo invece la posizione del legale rappresentante della ditta che aveva l’appalto delle mense. La stessa ditta All food, al centro di alcune contestazioni anche nel 2019 in merito al pesce servito agli alunni, gestisce tuttora il servizio delle mense scolastiche.

Paola Pagnanelli