Scoperto mentre ruba nelle auto, lancia lo stereo contro il carabiniere: arrestato

In manette è finito un moldavo di 27 anni. Il giovane aveva anche tentato un colpo in uno chalet

Carabinieri

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Civitanova, 8 aprile 2020 - Questa notte i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile Compagnia Carabinieri di Civitanova hanno effettuato controlli in diversi punti della città dove a più riprese erano stati segnalati due soggetti che, indisturbati ed agevolati dal buio, si muovevano a piedi con atteggiamento sospetto. Un primo intervento è stato effettuato dopo le 22 nei pressi dello stabilimento balneare G7 del lungomare nord, dove i militari hanno effettuato un veloce sopralluogo e constatato che qualcuno aveva tentato di scavalcare la recinzione e, probabilmente disturbato dall’arrivo della pattuglia, aveva desistito dileguandosi verso la battigia, e dopo aver lasciato sul posto il proprio telefono cellulare, caduto nel momento della fuga.

Poco più tardi, un’altra telefonata avvertiva la centrale operativa della presenza di due uomini che stavano tentando di aprire delle macchine in sosta lungo Via Principe di Piemonte. I militari hanno rintracciato due soggetti che stavano tentando di aprire una Ford Focus con un martello, mentre avevano appena trafugato uno stereo ed una confezione di bottiglie di acqua da una Renault Clio parcheggiata accanto. Appena si sono accorti dei carabinieri hanno tentato di fuggire. Uno dei due si è liberato della confezione di acqua ed è riuscito a scappare a piedi nelle vie limitrofe, l’altro invece ha tentato un percorso diverso ma è stato raggiunto da uno dei militari e, proprio mentre tentava di bloccarlo, il fuggitivo gli ha dapprima lanciato contro lo stereo che aveva appena rubato, poi, al fine di assicurarsi la fuga, ha tentato di colpirlo con il martello da carpentiere, schivato dal carabiniere che lo ha definitivamente bloccato e arrestato.

n caserma è stato identificato e si tratta di un moldavo di ventisette anni, domiciliato a Civitanova. Grazie agli accertamenti sugli ulteriori tentativi di furto perpetrati in zona, è stato possibile stabilire che era il proprietario del telefono cellulare trovato qualche minuto prima dalla pattuglia nei pressi dello stabilimento G7. L’uomo è in stato di arresto per il reato di rapina, attualmente sottoposto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida ed il giudizio di rito, come disposto dal Pubblico Ministero Rosanna Buccini, titolare del fascicolo.