Una pattuglia di carabinieri
Porto Recanati (Macerata), 14 agosto 2018 - Ha fatto appena in tempo a fermarsi in uno chalet sul lungomare di Scossicci per prendere una bibita che il furgone con gli incassi dei parcheggi di Numana, Marcelli e Porto Recanati gli è sparito da sotto il naso, sulla strada litoranea, a Porto Recanati. E tanti saluti: dentro c’erano più o meno 40mila euro in contanti.
È successo ieri mattina verso le 11 all’altezza dello chalet Palm Beach, a Scossicci, dove uno degli addetti della ditta che gestisce i parcheggi a pagamento s’era fermato a prendere una bibita dopo avere completato il giro dei prelievi nei parcometri a Numana, Marcelli e Porto Recanati. Da un momento all’altro, i ladri (che probabilmente lo tenevano d’occhio da tempo) hanno forzato la serratura del furgone, sono sgattaiolati a bordo e via a tutto gas con l’incasso.
Per l’addetto c’è stato appena il tempo di uscire in strada, chiedere aiuto ai passanti e chiamare i carabinieri di Porto Recanati, ma il furgone era già lontano sulla litoranea. È ricomparso poco dopo non molto lontano, in viale Sirio, all’altezza del residence Jet (a qualche centinaio di metri di distanza dal luogo del furto), abbandonato sul bordo della strada con gli sportelli aperti e le chiavi ancora inserite sul cruscotto.
Dei ladri nessuna traccia, e così naturalmente dell’incasso che era custodito nel vano sul retro del mezzo. Secondo alcune testimonianze, dal furgone sarebbero scese al volo tre persone, che parlottavano tra loro con accento dell’est. In pochi minuti, in viale Sirio, avrebbero spostato i contanti nel bagagliaio di una Fiat Punto e con quella si sarebbero allontanate a velocità sostenuta.
I carabinieri di Porto Recanati hanno acquisito le testimonianze di diverse persone e stanno visionando i filmati registrati dalle telecamere della zona, a caccia di qualche elemento che possa servire a dare un nome agli autori di questo maxi furto.