L’accoglienza si fa "in rete": le strutture si uniscono

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Un manifesto con dentro idee e tante nuove iniziative per migliorare la qualità del turismo e dell’accoglienza a Potenza Picena. E’ quanto sancito, mercoledì, dall’associazione "Montesanto B&B diffuso", ossia la rete dell’accoglienza potentina, nata nel 2018 e che a oggi include sei strutture, collocate anche al di fuori delle mura. Un progetto che è stato così raccolto in un prezioso documento, il quale unisce gli intenti delle diverse strutture, concretizzandoli in iniziative destinate agli ospiti. Si partirà dalla settimanale "Festa dell’ospitalità", che si caratterizzerà per un evento conviviale che, a rotazione per l’intera estate, toccherà tutte le strutture coinvolte, alla selezione di una serie di esperienze attive sul territorio che vanno dalle visite guidate in centro storico, alle gite in barca lungo la riviera del Conero, passando per le passeggiate con gli alpaca, gli aperitivi e le visite straordinarie in vigna e i meravigliosi scorci offerti dalla lavanda in fiore. Alla presentazione, svolta al lavandeto "Lavanda al Vento", hanno partecipato il sindaco Noemi Tartabini, l’assessore al turismo Tommaso Ruffini, il consigliere regionale Elena Leonardi, il direttore marketing dell’Associazione Turistica Riviera del Conero, Massimo Paolucci e Giacomo Andreani di Expirit. "Quella di oggi – ha commentato l’assessore Ruffini – è una tappa importante di un percorso intrapreso ormai 4 anni fa insieme a tutti gli operatori del nostro centro storico. A loro va il ringraziamento per aver creduto nel progetto, lavorando alla sua riuscita, nonostante i rallentamenti e le difficoltà legate ai due anni di pandemia. Fare rete è il modo migliore per andare oltre. Rete tra le nostre strutture. Rete con le altre realtà turistiche del territorio, per garantire un’ospitalità sempre più unica".