Quale sarà il futuro della scuola materna dalla fondazione "Luigi Canale"? Il tema è uno dei punti che verranno discussi nel consiglio comunale in programma martedì sera dove all’ordine del giorno figurano l’approvazione del budget di spesa annuale e il programma di reperimento delle risorse finanziare per il 2023 relativo alla fondazione, che nei giorni scorsi ha riunito il proprio cda per l’approvazione del bilancio preventivo riferito al prossimo anno. Una delle ipotesi potrebbe essere la chiusura dell’asilo di via Verdi dopo l’anno scolastico in corso e su questo fronte si sono espressi gli esponenti di "Cura e Partecipazione", gruppo consiliare di minoranza. "Le modalità scelte dall’amministrazione per arrivare a prendere una decisione rilevante si sono rivelate sbagliate nei tempi e nei modi – affermano in un nota – sarebbe stato fondamentale avvisare i genitori, prima che effettuassero le iscrizioni". Il gruppo ha anche intenzione di richiedere il rinvio della votazione. "L’istituzione di un’assemblea pubblica per trovare insieme soluzioni condivise dalle parti interessate, ad esempio per la didattica dei bambini e eventuale ricollocamento in altre materne in caso si confermi la chiusura – aggiungono –. Occorre inoltre fare chiarezza sul futuro utilizzo dell’asilo e se ci sono possibilità di salvarlo, poi sugli obiettivi della fondazione Canale, resi più difficilmente perseguibili da un avvicendamento di sei presidenti nell’arco di 11 anni. infine Il contributo annuale del Comune elargito alla fondazione – concludono –. A questo proposito, è fondamentale avere una progettazione a medio e lungo termine. Ciò significa specificare in quale modo si intende rispettare la volontà di Luigi Canale, quali sono gli eventuali nuovi progetti su cui investire e come verranno suddivisi i ruoli decisionali, tra fondazione e amministrazione".
Diego Pierluigi