Civitanova, maxi rissa davanti alla discoteca. Sassaiola contro auto e case

Caos nella notte: due ragazzi fermati dalla polizia, la rabbia dei residenti

Gli agenti della volante hanno bloccato due ragazzi, un 22enne di Porto Recanati e un tunisino di 21 anni (foto d’archivio)

Gli agenti della volante hanno bloccato due ragazzi, un 22enne di Porto Recanati e un tunisino di 21 anni (foto d’archivio)

Civitanova, 27 gennaio 2019 - Guerriglia urbana, l’altra notte in centro, davanti alla discoteca Donoma. Rissa tra bande e sassaiola in strada, anche contro gli addetti alla sicurezza del locale. Sono state colpite dalle pietre e danneggiate delle auto in sosta tra via Mazzini e corso Garibaldi ed è stato infranto anche il vetro di una finestra di una casa. Coinvolti diversi ragazzi, di due gruppi rivali, e sono due i denunciati, un 22enne di Porto Recanati e un 21enne tunisino. I ragazzi sono stati bloccati e portati in commissariato dagli agenti della volante, che hanno faticato a contenerne l’atteggiamento di sfida nei confronti della polizia e i tentativi di fuga. Sono entrambi pregiudicati: l’italiano per reati contro la persona e il magrebino per guida in stato di ebbrezza. La volante è stata chiamata alle quattro di notte dalla security della discoteca, perché all’esterno stava succedendo il finimondo. Le tensioni, però, erano cominciate prima, dentro il locale, dove il portorecanatese e il tunisino avevano già creato problemi, rovesciando tavoli e sedie.

Dopo essere stati cacciati, hanno continuato in strada ed è finita a botte. A loro si sono aggregati altri ragazzi, fino al formarsi di due gruppi rivali ed è scoppiata una maxi rissa. La situazione è poi finita fuori controllo, al punto che si è scatenato anche un lancio di sassi contro gli addetti alla sicurezza del Donoma, contro le vetrine dei negozi e contro le abitazioni. Terrorizzati i residenti, chiusi in casa e circondati dalla violenza.

Alla fine sul terreno sono rimasti i vetri in frantumi di un’auto con il lunotto posteriore spaccato da un sasso e il vetro rotto della finestra di una casa. Soltanto due i fermati, perché all’arrivo della pattuglia del commissariato di polizia c’è stato il fuggi fuggi generale, e chi aveva partecipato alla rissa e alla sassaiola si è dileguato tra le viuzze intorno alla discoteca. Il portorecanatese e il tunisino sono rimasti a sfidare la polizia e dovranno rispondere di rissa, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio fa tornare in primo piano la questione delle notti di violenza nel quadrilatero intorno al Donoma, un problema che amministrazione comunale e proprietà del locale hanno affrontato in questi anni per trovare soluzioni, ma non è stato ancora risolto, le cui conseguenze ricadono poi sui residenti.