Porto Recanati, minorenne al lavoro e dipendenti in nero

Ambulante denunciato e attività sospese

Carabinieri

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Porto Recanati, 9 aprile 2018 - Un minorenne sorpreso a lavorare in nero da un ambulante di gastronomia, in orario notturno, e insieme a un altro dipendente non regolarmente assunto: attività sospesa e venditore multato per duemila euro, oltre che denunciato per l’omissione delle procedure di autocontrollo. Un’altra denuncia, più una multa di tremila euro, se l’è invece beccata un secondo ambulante, sorpreso con altri due lavoratori in nero. Anche per lui attività sospesa.

È il bilancio dei controlli notturni eseguiti nel territorio comunale dai carabinieri della stazione di Porto Recanati, agli ordini del luogotenente Carbonari, insieme a oltre venti militari provenienti da tutta la provincia maceratese, dal Nas e dal nucleo dei carabinieri dell’ispettorato del lavoro di Macerata. Durante i controlli, i carabinieri hanno concentrato l’attenzione sui locali notturni, tra il centro e la zona di Scossicci, sui parcheggi vicini e sui venditori ambulanti di gastronomia. Proprio mentre controllavano una di queste postazioni, i carabinieri di Porto Recanati hanno pizzicato un minorenne dietro al bancone, senza un regolare contratto di lavoro e in orario notturno. Poco dopo è poi emerso che nella stessa attività anche un altro lavoratore era in nero, dunque non in regola.

Al venditore ambulante è stata così sospesa l’attività, è stato multato per duemila euro e denunciato per avere omesso le procedure di autocontrollo. Multa di tremila euro e sospensione dell’attività (oltre a una denuncia per omissione delle procedure di autocontrollo), invece, per un altro venditore ambulante di gastronomia, sorpreso con altri due dipendenti non in regola, in nero. Durante i controlli sono state poi elevate 18 multe per violazioni al codice della strada (guida senza cintura, eccesso di velocità, guida col telefono cellulare), controllate 100 persone poi 62 veicoli.