Il capitano Massimo Amicucci
Civitanova Marche (Macerata), 11 ottobre 2020 - Dai vicoli del centro alle strade più trafficate, poi parchi, giardini e le zone segnalate dai residenti per gli schiamazzi nelle ore notturne: nella notte della movida scattano i controlli a tappeto dei carabinieri della Compagnia di Civitanova, guidati dal capitano Massimo Amicucci. Il bilancio è di 18 multe ad altrettanti automobilisti per violazioni del codice della strada, due patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza, due sanzioni per ubriachezza molesta e quattro per l’inottemperanza all’obbligo di indossare la mascherina.
Il prefetto Flavio Ferdani, già nella riunione del 6 ottobre, alla luce della circolare del capo di gabinetto del ministero degli interni e dell’ordinanza del governatore Acquaroli, aveva invitato le forze dell’ordine a incrementare le attività di controllo per evitare gli assembramenti, verificare il corretto uso dei dispositivi di protezione individuale e il rispetto del distanziamento sociale, con particolare riferimento agli istituti scolastici, ai mezzi pubblici di trasporto e ai luoghi della movida. Ebbene, la risposta dei carabinieri della Compagnia di Civitanova non ha tardato ad arrivare: dalla serata e per tutto l’arco della notte tra venerdì e sabato sono state dispiegate diverse pattuglie dell’Arma in centro, che hanno proceduto a controlli serrati in corso Umberto, corso Matteotti, nei giardini del Lido Cluana, nell’area portuale e nelle principali vie del borgo, soprattutto via Conchiglia, via della Nave e vicolo Venere.
Nel corso dei servizi sono stati controllati complessivamente 87 veicoli, identificate 136 persone e comminate 18 sanzioni per violazioni del codice della strada, nella maggior parte dei casi per l’uso del telefono cellulare o il mancato uso delle cinture di sicurezza. I carabinieri hanno anche ritirato due patenti per guida in stato di ebbrezza, accertata sul posto con l’etilometro in dotazione, e sequestrato un veicolo sprovvisto di assicurazione obbligatoria. Inoltre, sono state contestate due violazioni amministrative per ubriachezza ad altrettanti soggetti che, noncuranti degli ammonimenti dei cittadini e delle forze dell’ordine, disturbavano i passanti, rompendo la tranquillità che ha invece caratterizzato la serata mondana, mentre quattro ragazzi sono stati invece sanzionati per l’inottemperanza all’obbligo di indossare la mascherina di protezione delle vie respiratorie in luogo pubblico e in presenza di altre persone. Ci saranno ulteriori e frequenti controlli dei militari dell’Arma anche nei prossimi giorni, specialmente in ragione della recrudescenza dell’epidemia da Covid-19 nell’area maceratese, dato che le misure di prevenzione costituiscono al momento l’unico scudo utile a contenere il diffondersi dei contagi.