Il sindaco Fabrizio Ciarapica
Civitanova Marche, 29 settembre 2019 - È calato il silenzio sul progetto Strever, ma non è stata accantonata l’idea di realizzare parcheggi (anche quello interrato) al Varco sul mare. La proposta della società di Chieti resta nel bouquet delle ipotesi che la giunta valuterà per avviare la riqualificazione del centro «che è quello che realmente ci interessa» spiega Fabrizio Ciarapica. Sindaco, non si parla più di parcheggio al Varco. Idea archiviata o pausa di riflessione? «La nostra intenzione di migliorare l’assetto urbanistico del centro non è cambiata. Con il progetto Strever non siano andati avanti. Non si può dire che è stato archiviato, ma non è nemmeno l’unico su cui ragioniamo». Sono stati depositati altri project financing? «No, ma Strever è una delle possibilità e siamo aperti a valutarne altre. Quando avremo le idee chiare e tutti i progetti tra i quali scegliere, prenderemo la decisone migliore per la città. Intanto va avanti la riqualificazione del borgo marinaro». Costretti a tirare il freno sotto il peso della migliaia di firme di civitanovesi contrari al piano Strever? «Assolutamente no. Ci siamo fermati per ragionare». Dal fronte dei contrari e dall’opposizione le chiedono di ritirare la delibera con cui la giunta ha preso atto del progetto Strever. C’è questa ipotesi? «Ritirarla? Non avrebbe senso. È, appunto, solo una presa d’atto e non comporta alcun impegno per l’amministrazione. Non è possibile fare una revoca di una presa d’atto, su questo voglio essere molto chiaro: con quella delibera non abbiamo approvato nulla. L’unico soggetto competente a impegnare l’amministrazione nella realizzazione di un project financing è il consiglio comunale, ma la delibera in aula non è nemmeno arrivata».