"Picchiata e violentata dall’ex fidanzato"

Ragazza denuncia: civitanovese a processo per stalking, lesioni e abusi. "Se non torni con me pubblicherò le tue foto intime"

Violenza

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Civitanova, 23 gennaio 2020 - Picchiata, violentata e minacciata dall’ex: "Se non torni con me, pubblicherò le tue foto intime e ti rovinerò". Per queste accuse è sotto processo un 42enne civitanovese, in merito a quanto sarebbe avvenuto tra lui e la sua ex fidanzata nell’estate del 2018: l’uomo deve rispondere dei reati di violenza sessuale, stalking e lesioni.  

I due avevano avuto una relazione durata qualche mese, in primavera. Ma i comportamenti violenti del 42enne avevano iniziato ben presto a mettere in allarme la giovane. La situazione sarebbe precipitata in una occasione, quando lui l’avrebbe costretta con la forza a subire un rapporto sessuale. Dopo questo episodio, l’uomo si sarebbe scusato in ogni modo con la fidanzata, dicendosi più che pentito e dispiaciuto e assicurando che non sarebbe più successo, e lei aveva provato a dargli ancora fiducia. Invece purtroppo non molto tempo dopo era accaduto ancora, e la ragazza sarebbe stata costretta a subire la violenza di nuovo. Lei allora avrebbe deciso di mettere fine a quella storia, ma quel punto il civitanovese sarebbe diventato ancora più minaccioso e violento con lei. Avrebbe iniziato a tempestarla di insulti volgari e minacce con una raffica di messaggi inviati tramite Whatsapp, l’avrebbe seguita ovunque andasse, avrebbe dato vita a scenate violente e durante una di queste avrebbe anche scagliato un cellulare sulla faccia alla ex. Per costringerla a tornare di nuovo con lui, sarebbe arrivato persino a minacciarla di quello che con una espressione inglese si chiama "porn revenge": "Ho ancora le nostro foto intime insieme – le avrebbe scritto in alcuni messaggi inviati al cellulare – e se non ti rimetti con me le pubblicherò e tu sarai rovinata per sempre".

Disperata dopo mesi di sofferenza, terrorizzata per quello che lui avrebbe potuto farle, la ragazza si era rivolta alle forze dell’ordine raccontando tutto e chiedendo protezione. Dopo le prime indagini per trovare qualche riscontro alle sue parole, su richiesta del sostituto procuratore Rosanna Buccini dal tribunale per il civitanovese è arrivato un divieto di avvicinamento alla ex. Ieri mattina per lui, difeso dall’avvocato Sandro Giustozzi, era prevista l’udienza preliminare, in tribunale a Macerata. Ma è emerso che la procura starebbe ancora indagando su altri episodi avvenuti in seguito a quelli già denunciati, dunque il giudice Domenico Potetti ha ritenuto opportuno rinviare l’esame della vicenda: se ne riparlerà a giugno. La ragazza, che ieri mattina non era in aula, si è costituita parte civile con l’avvocato Gianvittorio Galeota.