Porto Recanati, scoperto laboratorio clandestino all’Hotel House

La Guardia di finanza sequestra abiti contraffatti. Denunciato un senegalese

I finanzieri con parte del materiale recuperato

I finanzieri con parte del materiale recuperato

Porto Recanati (Macerata), 3 luglio 2018 – Un laboratorio clandestino all’interno dell’Hotel House, per produrre capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti. È quanto hanno scoperto i militari della tenenza della Guardia di finanza di Porto Recanati, sequestrando vestiti, etichette, macchina da cucire e ricamatrice. I finanzieri sono riusciti a individuare un appartamento, al quarto piano dell’Hotel House, trasformato – secondo l’accusa – in laboratorio clandestino. Sono stati rinvenuti capi di abbigliamento già pronti e confezionati per la commercializzazione, con marchi contraffatti delle più note griffe.

Sequestrati 135 articoli contraffatti, una macchina da cucire ed una ricamatrice elettronica completa di pennetta Usb con i file immagine di loghi delle più note case di moda. Con questa ricamatrice professionale, del valore commerciale di oltre 1.500 euro e con i file nella chiavetta Usb, è possibile replicare su qualsiasi tessuto, i marchi delle griffe.

Un senegalese di 46 anni, in regola con il permesso di soggiorno, residente all’Hotel House, in possesso di partita Iva per il commercio ambulante di bigiotteria è stato denunciato a piede libero.