"Sindaco, giudizi sbagliati"

Continua la polemica tra le parti sul tema energia e bollette

Non ci sta Rosalba Ubaldi alle dichiarazioni del sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini. Quest’ultimo aveva affermato che i pesanti rincari energetici, che sta ora subendo il Comune, sarebbero frutto del contratto stipulato con la Cpm, durante la giunta Ubaldi. "Ma come si fa a dare giudizi taglienti su una operazione studiata nei minimi particolari – ribatte l’ex sindaca –. A quella ditta (individuata con gara aperta a tutti) sono stati chiesti investimenti per circa sei milioni di euro, che il Comune non poteva affrontare con risorse proprie. Gli interventi hanno previsto la messa in sicurezza e la messa a norma, il rifacimento delle linee, cavidotti, pali, tanti nuovi punti luce di cui molti con videosorveglianza inseriti, riqualificazione a led di 3.300 lampioni. Prima di allora avevamo cavi interrati da 50 anni, pericolosi e non funzionanti, interi quartieri al buio. In una città che voleva vivere di turismo, l’illuminazione di vie e monumenti è elemento indispensabile. Ma sarebbe un discorso troppo complicato per chi da sempre dimostra di avere i paraocchi, anche se poi condivide la necessità di illuminare le zone di campagna e installare punti luce con pannelli solari".