Taglia minima delle vongole prorogata "Era una questione di vita o morte"

L’Unione europea ha acconsentito a prorogare per altri 3 anni, in deroga alla regola generale, la riduzione da 25 a 22 millimetri della taglia minima della vongola catturabile e commercializzabile dalle turbosoffianti attive nell’Adriatico. Disposta per la prima volta nel 2019, tale misura era ormai prossima alla scadenza. I destinatari di questo beneficio, compresi i pescatori civitanovesi, possono tirare un sospiro di sollievo. "In effetti – ci ha dichiarato Nicola Paci, presidente del consorzio civitanovese dei vongolari – non nascondo che eravamo un po’ preoccupati. Temevamo che le resistenze opposte inizialmente dalla Spagna, e poi anche dalla Francia, potessero diventare paletti invalicabili. E invece è andata bene". Quanto è importante per voi l’okay a a tirar su molluschi con un calibro di 22 millimetri? "Fondamentale. In questo momento è quasi una questione di vita o di morte. Ci sono periodi, nel corso dell’anno, in cui è difficile reperire nei nostri fondali vongole con un diametro pari o superiore ai 25 millimetri. Saremmo costretti a lunghi periodi di inattività, con quel che ne conseguirebbe per il nostro lavoro e i nostri redditi. Per fortuna siamo stati ascoltati e, per il prossimo triennio, potremo lavorare bene. Noi del consorzio civitanovese contiamo di fare tutta una tirata fino a giugno, o magari fino a luglio, prima di fermarci per lo stop obbligatorio". Dopo che il Tar delle Marche ha respinto a ottobre il ricorso presentato dai vostri colleghi anconetani contro il regolamento della Regione che li tiene fuori dal mare maceratese, cosa vi aspettate per il futuro? "Un paio di settimane fa l’Amministrazione regionale ha convocato i rappresentanti di tutti e 4 i consorzi per prendere nota delle varie proposte. Il quadro non è cambiato. A noi, a San Benedetto e a Fano andrebbe bene la formalizzazione definitiva dello status quo mentre i dorici insistono, per tornare a Civitanova, nella loro richiesta di frammentazione e distribuzione delle 25 barche del compartimento civitanovese negli altri 3 areali marchigiani. Contiamo di poterla spuntare".

Mario Pacetti