Civitanova, elezioni del 2022: ecco tutti i costi della campagna

I dati sono pubblicati sul sito del Comune: 5mila euro per Ciarapica. "La cifra non è questa"

Fabrizio Ciarapica e Mirella Paglialunga

Fabrizio Ciarapica e Mirella Paglialunga

Civitanova, 9 gennaio 2024 – Spese elettorali per le amministrative del 2022, concluse col bis di Fabrizio Ciarapica, quanto è costata la campagna elettorale ai candidati? Nel sito internet del Comune (sezione trasparenza) ci sono i dati delle spese sostenute.

Ciarapica (centro destra) ha depositato un documento con l’indicazione di un preventivo di 5.000 euro. Ma, la somma reale sarebbe diversa. "Che io sappia - dice - la cifra non è questa, ha fatto tutto il mio committente e in ogni caso i dati precisi sono stati depositati alla Corte dei Conti". Al momento dal sito non è possibile dedurre quanto gli è costata la campagna elettorale. Il conto per Mirella Paglialunga, candidata sindaco del centro sinistra, è stato di 26.245 euro: "Spese mie personali quasi tutte, come rendicontato alla Corte dei conti".

Per la fascia tricolore correva anche la civica Silvia Squadroni, che ha mancato il ballottaggio, e ha dichiarato costi per 9.851 euro. La trasparenza in fatto di spese elettorali riguarda anche i candidati in lista per la carica di consigliere comunale. Alcuni degli eletti sono diventati assessori. Nella giunta, il vicesindaco Claudio Morresi (FI) ha sostenuto la spesa di 100 euro, Barbara Capponi (FdI) 522 euro, Roberta Belletti (Vince Civitanova) 522 euro, Francesco Caldaroni (FdI), Ermanno Carassai (Civitanova Unica) e Giuseppe Cognigni (Lega) hanno dichiarato zero spese per aver usufruito di materiale dei rispettivi partiti o liste.

Il presidente del consiglio Fausto Troiani (Vince Civitanova) ha dichiarato zero spese. Quanto ai consiglieri, in Fratelli d’Italia non hanno sostenuto spese Roberto Pantella, Paolo Nori, Andrea Ruffini, mentre Gianluca Crocetti ha sborsato 80 euro, Roberto Tiberi 375.

In Vince Civitanova Pierpaolo Turchi 80 euro, Paolo Mercuri e Pierluigi Capozucca hanno scritto di essersi avvalsi dei mezzi del partito quindi di non aver sostenuto costi.

Nella Lega nessuna spesa per Giorgio Pollastrelli e Fabiola Polverini, per aver entrambi attinto al materiale del partito. In Civitanova Unica hanno speso 80 euro a testa Paola Fontana e Paola Campetelli.

In Forza Italia Piero Croia e Nicolò Renzi non hanno inserito documenti sulle spese elettorali. Nella minoranza Yuri Rosati (Pd) ha speso 150 euro, Lidia Iezzi (Pd) 115, mentre non ha inserito cifre Francesco Micucci (Pd). Roberto Mancini (Dipende da Noi) ha speso 145 euro, Letizia Murri (Ascoltiamo la città) 912, Piero Gismondi (Nuova Città) 671, Lavinia Bianchi (Siamo Civitanova) nessuna spesa per essersi avvalsa del materiale di lista.