"Lube, pochi tifosi al palas È stata colpa dell’orario"

Grifantini: meglio giocare alle 18. Alcuni supporter sono senza Green pass

di Andrea Scoppa

Questa mattina nella sede della Regione Marche verrà presentata la 26ª Supercoppa. Sabato e domenica all’Eurosuole Forum di Civitanova tornerà la Final Four per il primo trofeo stagionale, quello con meno pressioni ed evento più festoso assieme alla Coppa Italia. La prevendita procede speditamente e noi abbiamo sentito la presidentessa del gruppo organizzato Lube nel Cuore Giuliana Grifantini.

Siete pronti per rivivere questo spettacolo di sport?

"Non vediamo l’ora. Stiamo preparando una coreografia. Avremo tifosi dalla Lombardia, dalla Toscana e pure dalla Sicilia".

Contenta anche di ritrovare i "nemici", i tifosi di Perugia?

"Beh diciamo che non ne sentivo la mancanza…".

Quante emozioni domenica per il ritorno all’Eurosuole?

"Quasi commozione, finalmente in tanti e con i nostri attrezzi del mestiere come tamburi, megafoni e bandiere".

Avete esposto uno striscione citando Harry Potter, seguirete un’unica linea come in passato con la serie "Il trono di spade"?

"No, ogni volta cambieremo, semplicemente la frase ci sembrava la più adatta. Come a dire che ci siamo sempre".

Voi di Lube nel Cuore sicuramente, ma il palazzetto aveva 500 spettatori in meno rispetto ai 2000 concessi. La bassa affluenza è per colpa dell’orario a ridosso del pranzo?

"Credo di sì perché in curva avevamo delle defezioni tra gli abbonati proprio per questo motivo. Il volley deve stare alle 18".

Non è che hanno inciso anche altri fattori come la paura da contagio o il rischio (paventato a suo tempo dalla dirigenza) che la gente debba essere ri-abituata a venire al palas?

"Sono ipotesi veritiere e connesse tra loro. Poi c’è la questione Green pass, alcuni dei nostri soci non ce l’hanno".

I passi falsi capitano ad inizio stagione, la squadra è parsa anche un po’ stanca, magari non perché più "anziana" di tutte, ma perché reduce da una preparazione più dura rispetto a Piacenza che avrà meno impegni: la sua opinione?

"È normale avere le gambe pesanti ora, specie per i veterani, mi ha stupito il giovane Garcia Fernandez che sembra pronto e mi è piaciuto lo spirito di Lucarelli. Poi non scordiamoci che Piacenza ha avuto più settimane per allenarsi tutti insieme".