Covid Romagna, il direttore dell'Ausl: "Il virus circola di più tra i giovani"

L’analisi del direttore sanitario dell’Ausl, Mattia Altini: "Contagi in crescita, predomina la variante Delta"

Mattia Altini, direttore sanitario dell’Ausl Romagna(foto Luca Ravaglia)

Mattia Altini, direttore sanitario dell’Ausl Romagna(foto Luca Ravaglia)

Cesena, 12 agosto 2021 - Aumentano in tutta la Romagna i nuovi casi di Covid, ma al contempo la situazione dei ricoveri ospedalieri resta sotto controllo. L’incremento dei contagi è dovuto in particolare alla circolazione del virus tra i più giovani e alla diffusione della variante Delta, molto più contagiosa delle precedenti. E’ quanto emerge in sintesi dal rapporto settimanale dell’Ausl Romagna.

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La settimana scorso si sono registrate 1312 positività (5,2% dei tamponi). Si registra un ulteriore aumento dei nuovi casi in termini assoluti (+266). Sul totale dei 1312 nuovi casi romagnoli, 198 sono nel comprensorio cesenate. Attualmente i casi attivi sono 340.

Sul fronte degli ospedali la situazione appare sotto controllo: in Romagna in totale sono ricoverati 46 pazienti, 4 in terapia intensiva, in aumento rispetto alla settimana precedente. "I dati della settimana presa a riferimento – commenta Mattia Altini, direttore sanitario Ausl Romagna - evidenziano, rispetto alla precedente, un ulteriore incremento dei contagi dovuto anche e soprattutto alla maggior contagiosità della variante delta che è arrivata a rappresentare la totalità dei casi positivi registrati in Romagna. Anche il dato sui ricoveri è in lieve crescita, ma al momento la situazione negli ospedali romagnoli è largamente al di sotto del livello di guardia".

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Il direttore sanitario dell’Ausl Romagna sottolinea che "il virus sta circolando soprattutto nelle fasce dei giovani tra i 12 e i 24 anni che muovendosi di più sono più soggetti all’incidenza dell’infezione. C’è di buono che i dati sulle vaccinazioni mostrano un generale aumento delle coperture, in particolare tra i giovani e giovanissimi. Ma non basta, l’obiettivo resta quello di immunizzare velocemente più persone possibile, cercando di raggiungere chi ancora non si è vaccinato né prenotato. In tanti, questi giorni, hanno aderito alla campagna vaccinale itinerante ‘VacciniAmo la riviera’ scegliendo di proteggere sé stessi e gli altri. E’ però necessario che sempre più cittadini si vaccinino, dando prova di responsabilità. Così come è indispensabile, anche in vista del Ferragosto oramai alle porte, mantenere comportamenti corretti e rispettare tutte le misure anti contagio. Divertiamoci ma sempre con prudenza".