Covid e cura, Acquaroli: "Monoclonali presto nelle Marche"

Il presidente della Regione: "Abbiamo chiesto l’avvio di una fase sperimentale"

Covid, Acquaroli: "Presto cura con i monoclonali nelle Marche"

Covid, Acquaroli: "Presto cura con i monoclonali nelle Marche"

Ancona, 17 marzo 2021 - "Arriveranno a breve anche nella nostra regione le cure con gli anticorpi monoclonali. Abbiamo chiesto l’avvio di una fase sperimentale per estendere queste cure anche alle fasce più giovani della popolazione, non soltanto a quelle più anziane". A comunicarlo è stato il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, nel corso della seduta del Consiglio regionale di ieri, in cui è stato fatto il punto sulla situazione sanitaria nelle Marche. Un percorso "in crescita", quello raccontato dal governatore delle Marche, che ha sottolineato come si sia "passati da 1.800 tamponi al giorno a una media potenziale di seimila", durante questi primi mesi di governo del centrodestra.

Inoltre, il governatore ha anche rivendicato la crescita del "tracciamento con oltre trenta unità di personale in più", il potenziamento delle Usca, "che oggi sono 34 su tutto il territorio regionale" e della campagna di screening di massa, "con 243mila persone sottoposte a tampone antigenico rapido". Dopo la sospensione temporanea nella somministrazione del vaccino AstraZeneca, in attesa del pronunciamento dell’Ema previsto per domani, Acquaroli ha ribadito come "l’imprevisto ha creato disguidi anche nella nostra regione".

"Disagi – ha osservato – dovuti anche al fatto che, nelle ultime settimane, è cambiata la destinazione d’uso del vaccino: prima destinato soltanto agli under 55, poi agli under 65 e poi ancora, con la circolare del ministero della salute del 9 marzo, è stato esteso anche agli ultraottantenni. Questo tipo di cambio in corsa porta con sé delle problematiche". Per aumentare la sicurezza dei cittadini e per monitorare l’andamento della campagna vaccinale nelle Marche, infine, il governatore ha annunciato che "sarà costituita un cabina di regia". "Nelle Marche – ha detto – sono state consegnate 214.570 dosi di vaccino e sono 179.408 (83,6%) quelle somministrate. Siamo a 179mila dosi inoculate, di cui circa 133mila prime dosi".

c. sen.