Marte e Giove congiunti, quando e come vederli

La magia dei pianeti nel cielo di giugno, i consigli dell'esperto per l'osservazione

I pianeti visti dalla pianura in provincia di Bologna

I pianeti visti dalla pianura in provincia di Bologna

Bologna, 31 maggio 2022 - Il bel quadro delle congiunzioni planetarie di Marte e Giove. In questi giorni di inizio giugno, alla mattina dalle 3, circa, fino al sorgere del Sole, quindi all’alba, il nostro cielo, verso est, sarà impreziosito dalla presenza ben visibile di pianeti del nostro sistema solare. Nell’ordine: Saturno, Giove, Marte, Venere ed anche Urano saranno visibili nel cielo guardando verso est – sud - est.

Sarà facile distinguerli perché, appunto, essendo pianeti avranno una luce fissa, non scintillante (come invece succede per le stelle) e soprattutto, di forte intensità (tranne Urano), se paragonata alle stelle stesse. Oltre a ciò i pianeti saranno allineati sostanzialmente su di una traiettoria che rappresenta l’eclittica, cioè il piano dell’orbita che la Terra percorre nella sua rivoluzione annuale intorno al Sole.

"Chi avrà modo di osservare l’evento - spiega l’astrofisico Romano Serra, co-fondatore dell’Osservatorio comunale di San Giovanni in Persiceto si accorgerà poi che Giove e Marte saranno in 'congiunzione' molto stretta. Vale a dire che saranno apparentemente molto vicini in cielo. In realtà i due pianeti saranno separati da circa 500 milioni di chilometri. Marte sarà del solito colore rossastro, mentre Giove mostrerà un tenue color giallino".

E l’esperto continua: "Questo 'quadro' che ci dona l’alba, verso le 5, si immergerà nella luce celeste arrossata del mattino, visto che verso le 5 e 40 sorgerà il Sole. In pratica lo spettacolo durerà circa 2 ore e potrà essere ammirato meglio se si potrà usare un binocolo, magari con 10 ingrandimenti o meglio anche usare un piccolo telescopio. Perché in tal caso, osservando Giove, si potranno vedere i satelliti che scopri Galileo nei primi anni del 1600 e che dedicò alla famiglia dei Medici. E la cui osservazione indusse nel grande scienziato la convinzione che il sistema eliocentrico era il modello giusto per descrive il sistema solare. Usando un binocolo a grande campo inoltre, molto probabilmente, si potrà vedere sia Marte che Giove, con i suoi 4 satelliti, contemporaneamente, nello stesso campo visivo".