Test sierologico in farmacia: nelle Marche da lunedì 7 dicembre

Prezzo massimo 19 euro. Avitabile (Federfarma): "Prova fondamentale per conoscere il proprio stato di salute"

Test sierologici in farmacia dal 7 dicembre nelle Marche

Test sierologici in farmacia dal 7 dicembre nelle Marche

Ancona, 6 dicembre 2020 - Le Marche provano a correre. Da domani, lunedì 7 dicembre, si avvierà, in un numero rilevante di farmacie marchigiane, l’effettuazione del test sierologico per il Covid 19, in base alla convenzione sottoscritta con la Regione Marche. Lo annuncia Andrea Avitabile, presidente di Federfarma Marche. Un test utile "per conoscere il proprio stato di salute", in un ambiente "ben conosciuto". Con il sierologico si può capire se si è contratto il virus negli ultimi mesi: se sì, serve poi il tampone per capire se il Covid è in azione attualmente o è un ricordo del recente passato.

Vaccino Coronavirus, 80mila dosi a gennaio. Ma in provincia si continua a morire

L’esame viene proposto alla popolazione con una tariffa massima di 19 euro. Per Federfarma Marche l’obiettivo è "assicurare la tracciabilità dei contagi garantendo la sicurezza di cittadini e operatori": i dati raccolti saranno trasmessi alla piattaforma informatica messa a disposizione dall’Asur Marche. Il test diagnostico sierologico rapido avviene in modalità di auto-somministrazione da parte dell’assistito, sotto la sorveglianza del farmacista, con "tutte le idonee misure di sicurezza come l’uso obbligatorio e corretto della mascherina, l’igienizzazione delle mani all’ingresso, il controllo della temperatura corporea ed il distanziamento".

Tamponi di massa nelle Marche: screening dal 18 dicembre - Zona gialla: regole su spostamenti, negozi e ristoranti. Cosa si può fare e cosa no

Il nuovo servizio attivato da Federfarma Marche ed Assofarm, informa una nota, conferma l’attenzione delle strutture marchigiane per lo scenario della "farmacia dei servizi che sarà sperimentata anche in regione nel 2021 e 2022: un modo intelligente per far si che le farmacie marchigiane - conclude Avitabile -, una nuova proposta operativa che dimostra la costante vicinanza alle popolazione, specie in aree scarsamente servite dalle strutture ospedaliere, dove il farmacista è spesso unico riferimento di professionalità ed umanità". L’accordo era stato raggiunto a gine novembre insieme all’ok Giunta Regionale. L’annuncio fu fatto in Consiglio regionale dall’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, rispondendo all’interrogazione dei consiglieri Pd Micaela Vitri e Andrea Biancani sui tempi di attivazione dell’intesa con Assofar e Federfarma.

Screening di massa: tamponi rapidi dal 18 dicembre

Il 18 dicembre partira invece lo screening della popolazione marchigiana con tamponi antigenici rapidi. Si comincerà dalle città capoluogo di Provincia (Ancona, Pesaro, Macerata, Ascoli Piceno e Fermo). Poi le città con più di 20 mila abitanti (Senigallia, Jesi, Osimo, Fabriano, Falconara Marittima, San Benedetto del Tronto, Porto Sant’Elpidio, Civitanova, Recanati e Fano), e un target di popolazione di 698.651 abitanti. A gennaio tutti gli altri comuni per un target di 819.749 cittadini.