Bonus 200 euro: a chi spetta e come richiederlo insieme ai rimborsi fiscali

Ne potranno usufruire coloro che hanno un reddito lordo annuo fino a 35.000 euro, arriverà a luglio per oltre la metà degli italiani

Bologna, 27 maggio - Il bonus da 200 euro previsto dal Decreto Aiuti 2022, di cui potranno usufruire coloro che sono in possesso di un reddito lordo annuo fino a 35.000 euro, arriverà a luglio per oltre la metà degli italiani. Per chi presenterà il modello 730 in tempi brevi, si cumulerà con i rimborsi fiscali risultanti dalla dichiarazione dei redditi nel caso in cui si vantino crediti d'imposta. Un aiuto in più per affrontare le spese della villeggiatura estiva con una maggiore serenità economica.

Bonus da 200 euro, a chi spetta e come richiederlo
Bonus da 200 euro, a chi spetta e come richiederlo

Bonus 200 euro, come ottenerlo con i rimborsi fiscali a luglio

“Perché ciò avvenga – spiega Roberto Baboro, consigliere dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Bologna – occorre presentare il 730 entro il 31 maggio, diversamente, l’agevolazione del bonus non potrà incrociarsi con i rimborsi fiscali che, se si presenta la dichiarazione dei redditi oltre questa scadenza, verranno erogati dopo il mese di luglio”. Per fare più in fretta, si può ricorrere al modello precompilato, messo a disposizione del contribuente dall’Agenzia delle Entrate. Certo i tempi sono molto stretti, visto che la possibilità di utilizzare questo modello è scattata solo da lunedì 23 maggio e si tratta di fare una vera e propria corsa contro il tempo. Baboro ricorda che “possono utilizzare il modello 730 tutti coloro che possono avvalersi di un sostituto di imposta che procederà ad effettuare le operazioni di conguaglio ed erogare il rimborso fiscale per luglio, se la dichiarazione dei redditi è stata presentata entro il 31 maggio”. “Il 730 – precisa Baboro – si può presentare entro il 30 settembre ma, in questo caso, il rimborso fiscale, nel caso che si maturino crediti di imposta, arriverà circa un mese dopo”. Ci sono, poi, determinate categorie di lavoratori che, se vogliono avere il bonus da 200 euro a luglio, devono ricordarsi di presentare la domanda.

Bonus 200 euro, a chi spetta e come richiederlo

L’agevolazione introdotta dal Governo Draghi, infatti, sarà erogata direttamente, come ricorda Baboro, solo ai lavoratori dipendenti (nella busta paga di luglio); ai pensionati (sul cedolino di luglio), ai percettori del reddito di cittadinanza e del sussidio di disoccupazione (gli verrà erogata insieme al beneficio dall’Inps)

Devono, invece, fare domanda online all’Inps, secondo modalità che devono essere ancora comunicate dall’ente, coloro che sono: - lavoratori domestici: con uno o più rapporti di lavoro attivi al 18 maggio 2022; - titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, come i parasubordinati co.co.co; - con uno o più rapporti di lavoro attivi al 18 maggio 2022; - con un reddito derivante dai rapporti di lavoro non superiore a 35.000 euro nell’anno 2021; - iscritti alla gestione separata Inps e non ad altre forme previdenziali obbligatorie; - lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti che, nell’anno 2021, hanno svolto la prestazione di lavoro per almeno 50 giornate, oppure che hanno un reddito derivante dal rapporto di lavoro non superiore a 35.000 euro percepiti nell’anno 2021; - lavoratori dello spettacolo che, nell’anno 2021, hanno svolto almeno 50 giornate lavorative e hanno un reddito derivante dal rapporto di lavoro non superiore a 35.000 euro percepiti nell’anno 2021 oppure che sono iscritti al fondo pensione lavoratori dello spettacolo; - lavoratori autonomi senza partita Iva che sono iscritti alla gestione separata Inps e non ad altre forme previdenziali obbligatorie o che, nell’anno 2021, sono stati titolari di contratti autonomi occasionali, con accredito di almeno un contributo mensile; - gli incaricati delle vendite a domicilio, titolari di partita Iva attiva e iscritti alla gestione separata Inps e non ad altre forme previdenziali obbligatorie oppure che hanno un reddito derivante dal rapporto di lavoro superiore a 5.000 euro percepiti nell’anno 2021.

Bonus 200 euro per lavoratori autonomi e liberi professionisti

Per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti, iscritti alle casse previdenziali o alla gestione separata Inps, invece, ci sarà ancora da aspettare: sono da definire, infatti, le modalità di richiesta e ottenimento del bonus che verrà erogato attraverso un apposito fondo che sarà istituito al ministero del Lavoro. Quest’ultimo, insieme al Mef, entro un mese dovrà adottare un decreto ministeriale attuativo per definire le modalità di concessione dell’aiuto. Queste categorie di lavoratori, comunque, “non rientrano tra quelle che possono presentare il modello 730” ricorda Roberto Baboro.

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