Editoriale

Le buche nelle strade sono un pericolo

Leggo che ci sono troppe buche a Bologna e che sono pericolosissime come per il sottoscritto che va in scooter. Perché le strade di Bologna sono tutte rotte e rattoppate e con la pioggia si sfaldano, mentre altrove restano integre? A parte il danno dei pesanti autobus che sfondano la sede stradale ed i continui lavori, Il trucco sta nella costruzione del manto stradale effettuato con materiale povero e di pochi centimetri, speculando sullo spessore dell’asfalto. In Svizzera non capita. Perché lo spessore del manto stradale è maggiore ed i controlli della messa in opera sono più efficaci.

Franco Contini

Risponde Beppe Boni

Le strade con buche, i marciapiedi sconnessi, l'asfalto che si sfalda sono un virus diffuso per il quale evidentemente si fatica a trovare un antidoto efficace. Le amministrazioni, Bologna compresa, talvolta si concentrano sulle grandi opere come il Passante autostradale, il tram i cui cantieri sventrano la città e cancellano decine di utili parcheggi, lo stadio e si curano meno dei problemi legati alla manutenzione delle strade. Questo aspetto forse è secondario per chi governa città e paesi, ma è primario per chi ogni giorno esce di casa e deve percorrere vie piene di trappole come buche e avvallamenti, pericolosissime in particolare per chi viaggia in scooter. Il virus è diffuso e a dire la verità a Bologna meno che da altre parti (ma non è un'attenuante). Il problema aggiuntivo è che spesso l'asfalto rifatto cede nuovamente. E allora uno si chiede: perché in Svizzera non succede? Semplice. Perché evidentemente le aziende che si occupano di manutenzione stradale utilizzano materiali idonei ed effettuano i lavori come si deve. Se un ente pubblico affida i lavori a ditte esterne il buonsenso suggerisce di controllare che il risultato sia come deve essere anche perché quando poi si mette mano al portafoglio si tratta di denaro dei cittadini. Tutto ciò succede? Probabilmente non sempre.

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