Mostre in Emilia Romagna 2024: cosa vedere a marzo

Una serie di eventi dedicati a fotografia, scultura, pittura, design e molto altro occuperanno a partire da marzo le sale dei musei delle più importanti città della Regione

Bologna, 4 marzo 2024 - Una primavera all'insegna del bello. Per tutti i visitatori e gli appassionati, le città dell'Emilia-Romagna offrono diversi appuntamenti con l'arte di tutti i tipi, dalla pittura alla fotografia. Ecco un elenco delle mostre più interessanti dei prossimi mesi.

I preraffaeliti al San Domenico di Forlì
I preraffaeliti al San Domenico di Forlì

Bologna

Al Museo Ottocento si potrà visitare, dal 21 marzo al 30 giugno 2024, "Mario de Maria. Ombra cara", la mostra dedicata al pittore simbolista noto anche come Marius Pictor. 70 dipinti tra capolavori, inediti e opere ritrovate provenienti da rinomate gallerie d'arte italiane (come gli Uffizi di Firenze, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma e la Galleria d'Arte Moderna di Milano) riempiranno per oltre 3 mesi le stanze del Museo, per omaggiare il padre del "Simbolismo italiano" nonché uno dei fondatori della Biennale di Venezia.

Ravenna e provincia

Bansky: la mostra è a Cervia
Bansky: la mostra è a Cervia

Fino al 2 giungo, ai Magazzini del Sale di Cervia si può fare un viaggio nel mondo dello street artist vivente più famoso: l’inglese Bansky. In mostra anche una versione molto particolare di ‘Love is in the Air (Flower Thrower)’, l’ormai famosissimo ‘lanciatore di fiori’ apparso per la prima volta a Gerusalemme, sul muro che divide Palestina e Israele.

Non si tratta, tuttavia, dell'unico grande appuntamento ravennate con l'arte nel corso della primavera. Dal 22 marzo al 2 giugno arriva al Mar, il Museo d'Arte di Ravenna, un appuntamento le opere fotografiche del maestro Sebastiao Salgado con la mostra Exodus-Umanità in cammino. L'esposizione si sofferma sul cammino di Exodus, iniziato dall'artista nel 1993 e terminato sei anni dopo, nel quale Salgado ha percorso 4 continenti e fotografato momenti e situazioni di vita intorno al mondo.

Poco prima, il 17 marzo, si apre una rassegna dedicata a un altro nome altisonante dell'arte novecentesca italiana: Gio Ponti. La mostra, a cura di Stefania Cretella e intitolata "Ceramiche 1922-1967", presenta oltre 200 opere tra ceramiche, vetri, arredi e disegni. Fino al 13 ottobre 2024, il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza celebrerà la figura di uno dei massimi esponenti dell'artigianato Made in Italy.

Modena

Le immagini del genio della fotografia contemporanea, Franco Fontana, all'interno dell'ex ospedale estense. "Franco Fontana. Modena Dentro" debutta il 27 marzo e prosegue fino al 16 giugno 2024. L'appuntamento rientra nel contesto delle celebrazioni per i 90 anni del fotografo modenese, compiuti nel dicembre 2023, che prevedono anche una masterclass e una giornata di studi a lui dedicata. Il lungo catalogo di Fontana è stato illustrato in oltre 400 mostre e documentato in almeno 60 libri. Le opere di Fontana sono contenute in oltre 50 musei di tutto il mondo, tra cui il Musée d'Art Moderne di Parigi e lo Stedelijk Museum di Amsterdam.

Ferrara

Escher:una grande mostra a palazzo Diamanti di Ferrara
Escher:una grande mostra a palazzo Diamanti di Ferrara

Dal 23 marzo al 21 luglio 2024, "Palazzo dei Diamanti" sarà la dimora delle opere di Maurits Cornelis Escher, artista olandese autore di vari dipinti dal grande significato matematico. Un genio visionario, vissuto a cavallo tra le due guerre, che attraverso le sue realizzazioni è capace di trasportare il visitatore in un universo immaginifico e all'apparenza impossibile. I suoi studi hanno influenzato anche il mondo del design e della pubblicità.

Il MEIS - Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah è pronto a ospitare la mostra "Ebrei nel Novecento Italiano", dal 29 marzo al 6 ottobre 2024. L'esposizione ha come obiettivo principale quello di ricostruire oltre cento anni di storia dell'ebraismo in Italia, attraverso gli aspetti dell'acquisizione della cittadinanza, della perdita e della definitiva riacquisizione dei diritti. Un excursus storico-artistico della storia e della vita quotidiana della minoranza ebraica attraverso l'arte, a cura dello storico Mario Toscano e del divulgatore scientifico Vittorio Bo.

Reggio Emilia

L'edizione di "Fotografia Europea" 2024 si intitola "La Natura ama nascondersi" ed è incentrata sul senso del doppio e della coesistenza come parte fondamentale della vita sulla terra. Dal 26 aprile al 9 giugno 2024, Reggio Emilia sarà teatro di una selezione di fotografie che si pone come scopo quello di evocare le azioni positive o di trasformazione che gli esseri umani possono intraprendere, in un processo tramite il quale l'individuo si scopre per quello che è. Si trattano nella mostra anche aspetti come la simbiosi, la sostenibilità e le emergenze climatiche.

Parma

A Villa dei Capolavori, dal 16 marzo al 30 giugno 2024, viene omaggiata una grande mente creativa del secolo scorso. "Bruno Munari. Tutto" è dedicata al genio del grande inventore milanese, definito da Pierre Restany “il Leonardo e il Peter Pan del desing italiano”. Figura chiave del design e della comunicazione visiva del XX secolo, Munari ha saputo spaziare in tutti i campi creativi esistenti, dall'arte al design passando per la grafica e persino per la pedagogia.

Forlì

Una primavera all'insegna dell'arte in Emilia-Romagna, con una serie di appuntamenti di vario tipo
Una primavera all'insegna dell'arte in Emilia-Romagna, con una serie di appuntamenti di vario tipo

Già a partire dalla giornata del 24 febbraio, fino al 30 giugno 2024, la città romagnola ospita l'evento "Preraffaeliti. Rinascimento Moderno", contenente circa 300 opere di tutti i tipi, da dipinti a sculture, fino a fotografie, disegni, stampe e ceramiche. Il movimento artistico dei Preraffaeliti vede i propri natali nell'Inghilterra vittoriana di metà Ottocento, grazie ad artisti ribelli rimasti nella storia dell'arte come William Holman Hunt, John Everett Millais e Dante Gabriel Rossetti.