Mostre e musei in Emilia Romagna: tutti gli appuntamenti di gennaio

Provincia per provincia, ecco cosa fare durante il mese

In senso orario le mostre di Masotti a Bologna,  Leo Contini Lampronti a Ferrara, Animali fantastici a Palazzo Albergati a Bologna e Mario Sironi a Modena

In senso orario le mostre di Masotti a Bologna, Leo Contini Lampronti a Ferrara, Animali fantastici a Palazzo Albergati a Bologna e Mario Sironi a Modena

Bologna, 8 gennaio 2024 - Il freddo gelido che invade le nostre città ci spinge a ricercare caldo e benessere nei luoghi chiusi. Quale migliore occasione per visitare le numerose mostre che riempiono i musei dell'Emilia-Romagna. Dalla fotografia all'arte contemporanea, passando per nomi nostrani a quelli internazionali. Non manca davvero nulla. Ecco quali sono le proposte città per città.

Mostre a Bologna

È in scadenza giovedì 18 gennaio l'esposizione Crossing. Da Klimt a Basilé, da Sironi a Bauermeister, ospitato a CUBO, il Museo d’Impresa del Gruppo Unipol (Torre Unipol e Porta Europa). Il percorso, organizzato per temi in quattro sezioni, raccoglie 22 lavori di artisti moderni e contemporanei, tra i quali Klimt, Basilé, Sironi e Bauermeister. Fino a febbraio, Palazzo d'Accursio ospita Giovanni Masotti (1873-1915). Turbamento ed estasi, mostra che ricostruisce la vita e l'operato dell'artista, composta da 70 opere, tra grandi tele, tavolette, disegni e acquerelli.

Grande rivelazione dell'anno è il nuovissimo progetto Animali Fantastici. Il Giardino delle Meraviglie, che ha trovato casa a Palazzo Albergati (fino al 5 maggio). L'esposizione amalgama arte, animali, magia e divertimento, in un percorso che contiene 90 animali di 23 artisti contemporanei. Si tratta del primo zoo d'artista realizzato al mondo.

Al Museo internazionale e biblioteca della musica, spazio a Maria Ilva Biolcati, con la mostra, appunto, In arte, Milva. Una selezione di spartiti, stampe, testi di scena, telegrammi, una collezione di vinili e molto altro, che rappresenta un'esposizione centrale per la storia teatrale e musicale. Riflettori accesi sulle donne anche al Museo Ottocento, piena della mostra Carlotta Gargalli (1788-1840). Una pittrice bolognese nella Roma di Canova. Circa una ventina le opere della pittrice, che si è affermata in un contesto artistico predominato dalla figura maschile.

Passiamo al Museo Civico Medievale, dove è possibile visitare Lippo di Dalmasio e le arti a Bologna tra Trecento e Quattrocento, mostra monografica che dipinge il Trecento e il Quattrocento. In Pinacoteca Nazionale, c'è l'esposizione Guercino nello studio, che indaga sia sulla sua elaborazione artistica sia sul suo ruolo imprenditoriale. Concludiamo con Palazzo Fava, dove si trova Concetto Pozzati XXL, prima mostra antologica dell’artista realizzata in una sede museale dopo la sua scomparsa, che termina l'11 febbraio.

Le offerte a Ferrara

Il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e dello Shoah ospita la mostra Ritorno a Ferrara. L’universo di Leo Contini Lampronti, percorso espositivo che indaga sulla figura dell'artista, partendo dai legami con la città e con la famiglia, portando al museo tele astratte e ritratti, senza mai dimenticare il ruolo della religione. Un nuovo capitolo che il Meis dedica alle sperimentazioni dell’arte ebraica. Scade il 4 febbraio.

A Palazzo dei Diamanti, invece, si è pronti per Achille Funi. Un maestro del Novecento tra storia e mito. Una rassegna antologica che ricostruisce le correnti artistiche toccate da Funi, fino alla pittura murale, in conclusione all'esposizione. Ultimo giorno di apertura: 25 febbraio.

Musei a Modena

Arte e spettacolo anche a Modena. Ultimi giorni per vedere alle Gallerie Estensi Ter Brugghen. Dall’Olanda all’Italia sulle orme di Caravaggio”, la prima grande mostra italiana dedicata al pittore olandese Hendrick ter Brugghen, che evidenzia l'influenza artistica che il Bel Paese ha avuto sul pittore. L'esposizione scade il 14 gennaio. A FMAV Palazzo Santa Margherita staziona, fino all'11 febbraio, la mostra personale di Evan Roth Mondi Distorti. È la prima volta in Italia con una personale per l'artista americano, che incentra l'esposizione in dieci anni di lavoro legati alla relazione tra internet e società, immergendo lo spettatore in un percorso di sculture e videoinstallazioni. Conclude le offerte Mario Sironi. Solennità e tormento, mostra di approfondimento sul Novecento, nella Galleria Bper Banca (via Scudari 9).

Le proposte di Piacenza e di Reggio Emilia

Piacenza annuncia la seconda edizione di XNL Aperto, progetto di promozione dell'arte contemporanea che tocca diversi luoghi del territorio provinciale. L'iniziativa durerà fino al 31 gennaio nelle diverse sedi.

Arte anche a Reggio Emilia, più precisamente a Palazzo Magnani, che ospita una mostra-spettacolo originale, dal titolo “Marionette e Avanguardia. Picasso · Depero · Klee · Sarzi”. Il progetto ruota attorno alla "quarta parete", ossia la capacità dell'artista di coinvolgere emotivamente lo spettatore. Ci saranno i costumi a grandezza naturale di Picasso e i burattini di Sarzi, passando anche per il futurista Depero. La mostra chiuderà le porte il 17 marzo.

Iniziative a Forlì Cesena

La Fondazione Dino Zoli ospita la mostra Utopiche seduzioni. Dai nuovi materiali alla Recycled Art. Da Piero Manzoni alle ultime generazioni, visitabile fino al 24 marzo. Uno scouting nazionale che insiste sui temi del riciclo e dell'ecosostenibilità, raccogliendo sculture, fotografie, installazioni e opere bidimensionali. Tra i tanti nomi, Cesare Galluzzo, Miriam Montani, Roberto Ghezzi e Sasha Vinci.

Al Museo Civico San Domenico, c'è Eve Arnold. L'opera, 1950-1980, leggenda femminile della fotografia del ventesimo secolo. Il percorso formato da 170 fotografie lascerà lo spazio del museo domenica. Rullo di tamburi per la ventinovesima edizione del Si Fest, che coinvolge piazze, strade del centro e le vetrine dei negozi, con un programma ricco di iniziative in giro per la città.

L'agenda di Ravenna

Il 14 gennaio sarà l'ultima occasione per immergersi nella Biennale di Mosaico Contemporaneo, giunta all'ottava edizione, che tocca in maniera diffusa tutta la città. Stessa scadenza per andare a Palazzo Rasponi 2 a vedere “Tessere per l’arte pubblica. I mosaici delle Stazioni dell’Arte di Napoli”, mostra fotografica legata alla Biennale.

Al Mar - Museo d'Arte della città di Ravenna -, poi, si può vedere Burriravennaoro, composto da circa cento opere di Alberto Burri. A Bagnacavallo, al Museo Civico delle Cappuccine, Strade e storie. Paesaggi da Hokusai a Hiroshige, che include 120 opere.

Mostre a Rimini

Al Palazzo del Fulgor, la mostra dedicata al “Fellini intimo: disegni e parole”, che espone quaranta disegni di Federico Fellini, realizzati tra il 1978 e il 1993, e provenienti dalla collezione di Daniela Barbiani, la nipote del maestro e sua assistente alla regia. L'esposizione ci sarà fino al 28 gennaio. Per percepire il profondo dono del mare d'inverno, 54 artisti riminesi hanno creato una mostra collettiva, da fotografi a scrittori. L'itinerario, visitabile fino a domenica, dura tre chilometri, dalla spiaggia libera al bagno 63.

Cosa fare a Parma

Il Labirinto della Masone omaggia Calvino con DESTINI INCROCIATI. Italo Calvino e Franco Maria Ricci, mostra che indaga sul legame lavorativo che ha unito l'editore e lo scrittore, che ha dato vita a una ricca produzione letteraria. La mostra si conclude domenica. Per fuggire in Egitto, c'è Viaggia a Oriente. Fotografia, disegno, racconto all'APE Parma Museo, mostra fotografica. Scade il 21 gennaio. A Palazzo Dalla Rosa Prati, la mostra Edgar Degas e i suoi amici, che riunisce opere inedite dell'artista e quelle di altri impressionisti. Chiude le rassegne Keith Haring. Radiant Vision, ospitata a Palazzo Tarasconi. Un progetto itinerante composto da oltre 100 opere del più celebre artista pop degli anni '80.