Incendio di Malagrotta: l’Emilia Romagna smaltirà per 3 mesi rifiuti di Roma

Il rogo ha ha drasticamente ridotto la capacità di trattamento di rifiuti urbani nella Capitale. Cosa prevede l’accordo tra Bonaccini e Gualtieri

Bologna, 28 dicembre 2023 - Suoi rifiuti se Roma chiama, Bologna risponde: l'Emilia-Romagna ha risposto positivamente alla richiesta che arriva da Roma sullo smaltimento: il vasto incendio all'impianto di  Malagrotta, infatti, ha drasticamente ridotto la capacità di trattamento di rifiuti urbani indifferenziati nella Capitale.

Lo spaventosi incendio all'impianto di smaltimento rifiuti di Malagrotta
Lo spaventosi incendio all'impianto di smaltimento rifiuti di Malagrotta

Dunque la nostra regione per tre mesi accoglierà e tratterà negli impianti emiliano-romagnoli un quantitativo di rifiuti (non più di 9.200 tonnellate al mese) in arrivo da Roma.

A formalizzare la disponibilità è stato il presidente della Regione Stefano Bonaccini, che ha parlato direttamente col sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Il 26 dicembre, sentito anche il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, Gualtieri aveva scritto a Bonaccini per chiedere di poter smaltire in impianti dell'Emilia-Romagna. Il piano operativo e le modalità verranno ora definite dalle Società multiservizi interessate.

I costi di conferimento e le modalità di pagamento dovranno essere pattuiti direttamente fra i gestori, sulla base dei costi di impianto e tenuto conto anche di una quota aggiuntiva - pari a 20 euro per ogni tonnellata di rifiuti - a titolo di ristoro ambientale, da versare al Comune sede dell'impianto di conferimento.