Elisabetta Sgarbi, direttrice e ideatrice del festival La Milanesiana
Rimini, 18 maggio 2021- "Questa regione continua a sprigionare un'energia unica, anche in tempi complessi come quelli che stiamo vivendo": nelle parole di Elisabetta Sgarbi, ideatrice della Milanesiana, si riassumono tutte le ragioni per cui, anche quest’anno, il famoso festival di letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia e sport, da lei diretto, toccherà alcune città emiliano-romagnole. Dal 29 luglio al 3 agosto, infatti, sei città – cinque della Riviera e, per la prima volta, Parma capitale italiana della cultura 2020-21 – si animeranno dell’originale sperimentazione che da sempre contraddistingue lo stile della Milanesiana.
Si è tenuta oggi la videoconferenza stampa di presentazione degli appuntamenti emiliano-romagnoli della rassegna, alla presenza della stessa Elisabetta Sgarbi, del presidente della regione Stefano Bonaccini, dell’assessore regionale al turismo Andrea Corsini. Collegati da remoto, i sindaci delle sei città coinvolte: Alice Parma (Santarcangelo di Romagna), Andrea Gnassi (Rimini), Massimo Medri (Cervia), Michele De Pascale (Ravenna), Gianluca Vincenzi (Gatteo a Mare) e Cristiano Casa, assessore al turismo del comune di Parma, in sostituzione del sindaco Federico Pizzarotti. La videoconferenza si è aperta nel ricordo commosso di Franco Battiato, amico personale di Elisabetta Sgarbi e autore della rosa stilizzata che, da più di vent’anni, è il simbolo della Milanesiana. Al centro dell’edizione numero ventidue c’è il progresso, tema scelto da Claudio Magris come fil rouge di tutti gli appuntamenti, sia per guardare con fiducia al futuro, dopo un lungo periodo di restrizioni, sia per tornare indietro nel tempo e celebrare illustri nomi del passato.
Tante le personalità dell’Emilia-Romagna, o legate alla nostra regione, protagoniste del festival: da Dante Alighieri nel 700esimo della morte agli 80 anni dalla nascita di Bernardo Bertolucci, Federico Fellini, i 50 anni dalla morte di Secondo Casadei e il trentesimo compleanno dei Modena City Ramblers.
Sempre a proposito di musica, anche quest’anno colonna sonora della Milanesiana saranno due brani degli Extraliscio: ‘Il ballo della rosa’ e ‘Milanesiana di riviera’. "Ma non escludiamo ulteriori sorprese", ha dichiarato la Sgarbi, "in un anno d’oro per il gruppo romagnolo», reduce dal successo di pubblico e critica all’ultimo festival di Sanremo. Agli Extraliscio è dedicato anche il film - diretto da Elisabetta Sgarbi e sostenuto dalla Regione - ‘Extraliscio. Punk da balera - Si ballerà finché entra la luce dell’alba’, che dal 14 giugno uscirà in 120 sale cinematografiche italiane.
"Sono felice che Elisabetta Sgarbi scelga di portare ancora la sua Milanesiana nella nostra regione, una terra di cui lei conosce molto bene identità e fascino, potenziale e capacità", ha dichiarato Stefano Bonaccini. "Quattro giorni di appuntamenti e ospiti che andranno a impreziosire un calendario ricco di proposte, che spaziano dal mare all’appennino ai borghi nell’entroterra, dalle città d’arte agli itinerari meno conosciuti ma altrettanto suggestivi: l’Emilia-Romagna si prepara ad accogliere visitatori dall’Italia e dall’estero, per ripartire con la forza e la passione che ci contraddistingue".
"Dopo il successo dello scorso anno la nostra collaborazione con la manifestazione di Elisabetta Sgarbi si allarga ancora di più e quest’anno coinvolge sei città della nostra regione con un programma che si conferma come sempre vario e interessante– spiega Andrea Corsini-, e che omaggia grandi personalità emiliano-romagnole nelle loro città di origine o di lunga frequentazione. Penso a Dante a Ravenna, a Fellini e la sua Rimini, l’epopea musicale della famiglia Casadei a Gatteo a Mare ma anche a Bernardo Bertolucci nello scenario di Parma capitale italiana della cultura. Se, un anno fa, la presenza del festival aveva rappresentato una prima esperienza di una possibile ripartenza, che poi si era rivelata soltanto momentanea, oggi può invece essere vissuta come l’inizio di una più stabile ripresa capace di coinvolgere a pieno titolo la nostra cultura e il nostro turismo".
"Sei città e sei dediche a grandi personalità, per questa seconda stagione della Milanesiana in Emilia-Romagna- aggiunge Elisabetta Sgarbi -. In questa Regione, in queste sei città emiliane e romagnole, ci sono le mie radici, quelle di mia madre e anche di mio padre, in fondo. Della mia famiglia. Ci sono tanti ricordi. E c’è il grande rispetto per la storia e la tradizione che accompagna questa Regione, e per l’energia, unica, che questa Regione sa continuamente sprigionare, anche in tempi complessi come questi".
La 22° edizione del festival conta 25 città, 10 mostre, oltre 65 incontri e più di 150 ospiti italiani e internazionali. Svelati oggi anche i protagonisti dei sei appuntamenti emiliano-romagnoli: Dario Vergassola e i Modena City Ramblers (band che festeggia quest’anno 30 anni di carriera) allo Sferisterio di Santarcangelo il 29 luglio; Vittorio Sgarbi e Morgan - impegnati in un dialogo tra Federico Fellini e il pittore Guido Cagnacci - a Rimini il 30 luglio; a Cervia, il 31 luglio, Elio canta e recita Enzo Jannacci; a Ravenna, il 1° Agosto, omaggio a Dante con Pupi Avati, che al Sommo poeta dedicherà il suo prossimo film; il 2 agosto, a Gatteo Mare, omaggio a Secondo Casadei nel cinquantesimo anno dalla morte. Il tour emiliano-romagnolo si concluderà a Parma, il 3 agosto, con un omaggio a Bernardo Bertolucci.