Le previsioni meteo Arpa Emilia Romagna
Bologna, 25 febbraio 2022 - Puntuale come un orologio, l’annunciato peggioramento delle condizioni meteo si sta avvicinando proprio in queste ore all'Emilia Romagna. Una massa d’aria fredda proveniente dalle steppe russe comincerà infatti a penetrare da nord-est, portando con sé precipitazioni (nevose fino a quote collinari), vento forte e un deciso calo delle temperature. Il maltempo sarà più marcato, naturalmente, su tutta la fascia adriatica centro-settentrionale, mentre interesserà solo marginalmente la parte occidentale della nostra regione. Ma vediamo nel dettaglio che tempo farà nell'ultimo fine settimana di febbraio.
Meteo: vento forte e neve, è tornato l'inverno in Emilia Romagna
Secondo il sito web di Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l’energia e l’ambiente), nel pomeriggio di oggi le nubi si faranno più fitte su tutta la regione, per poi sfociare in precipitazioni deboli-moderate, anche a carattere di rovescio temporalesco, nel corso della serata. La neve cadrà oltre 1000 metri, ma potrebbe scendere fino a 800-700 metri durante la notte. I fenomeni saranno più spiccati sul settore orientale della regione. Da venerdì sera anche i venti saranno via via più intensi, in particolare su crinale appenninico e costa romagnola.
Sabato 26
Sabato 26 si prevede cielo sereno in pianura e nuvoloso sui rilievi: gli addensamenti saranno, ancora una volta, più consistenti sul settore centro-orientale. Qui la neve potrebbe cadere fino a 600 metri. Tutti i fenomeni tenderanno a esaurirsi nel pomeriggio, salvo residue nevicate sui rilievi più orientali. Le temperature dovrebbero riportarsi su valori più consoni alla fine di febbraio: i valori minimi oscilleranno tra 1 e 3 gradi sulla pianura emiliana - con qualche grado in meno nelle zone di aperta campagna, dove si potranno avere locali gelate – e fra 3 e 6 gradi sul settore costiero. Massime comprese fra 9 e 12 gradi.
Domenica 27
Domenica 27 è previsto qualche addensamento solo sull'appennino romagnolo: qui potranno ancora verificarsi deboli precipitazioni, nevose sopra i 700 metri. Le temperature, però, subiranno un vero e proprio crollo: sulle pianure emiliane i valori minimi saranno compresi tra -2 e -0 gradi; sul settore costiero saranno più miti, oscillando tra 5 e 7 gradi. Massime stazionarie tra 9 e 11 gradi. Prudenza per i venti, che soffieranno da nord-est sui rilievi orientali e sul settore costiero, ma dovrebbero attenuarsi in serata.
Lunedì 28
Se il weekend si preannuncia movimentato, da lunedì 28 l’alta pressione dovrebbe avviare la sua rimonta, rispristinando condizioni di tempo stabile e soleggiato. Le temperature, però, resteranno basse almeno fino a mercoledì 2 marzo. E da giovedì 3, forse, una nuova perturbazione busserà alle porte della nostra regione. Marzo pazzerello, si dice: meglio tenere ombrelli e stivali da pioggia ancora a portata di mano.