Bologna, 11 settembre 2021 - Il pensiero alto di Primo Levi accostato alle parole di sdegno per la drammatica situazione afghana, la rivendicazione della libertà di un’arte fatta di coraggio, energia e resistenza anticipata dalle citazioni di Edward Bond. Il neo-direttore Valter Malosti ha scelto, per presentare le quattro stagioni dei teatri Ert (Bologna, Modena, Cesena e Vignola), la via del reading. E così, nel chiostro dell’Arena del Sole di Bologna, è salito sul palco assieme a due musicisti per raccontare la sua visione estetica e politica. La citazione di Levi non è casuale: sarà, infatti, ‘Se questo è un uomo’ l’opera sulla quale si misurerà come interprete e regista nei prossimi mesi.
Andiamo con ordine. 111 titoli, 40 produzioni di cui 20 prime e 71 ospitalità sono il biglietto da visita delle stagioni del Teatro nazionale emiliano romagnolo. Stagioni dalle quali mancano i cartelloni delle Nuove Passioni di Modena (i lavori non sono ultimati), del Dadà di Castelfranco (in ristrutturazione) e delle Moline di Bologna.
Il Bonci di Cesena è già partito ieri sera con ‘Dido and Aeneas’ mentre per gli altri palchi il debutto è ai primi di ottobre: l’1 aprirà lo Storchi di Modena con uno studio sul memoriale di Aldo Moro di Fabrizio Gifuni , il 5 l’ Arena del Sole di Bologna con ‘Lingua Madre’ di Lola Arias , il 20 ottobre il Fabbri di Vignola con ‘Metamorfosi’ curato da Matthew Lenton. Cosa vedremo, dunque? Molti creatori internazionali di assoluto rilievo come Christoph Marthaler , Angelica Liddell e Sergio Bianco (a Bologna) ma anche Tiago Rodrigues e Pascal Rambert (a Modena).
Il teatro italiano sfodera alcuni degli artisti più apprezzati e innovativi quali Mario Martone , Romeo Castellucci , Antonio Latella , Pippo Delbono , Davide Livermore e Alessandro Gassmann (regista di ‘Fronte del porto’ ). Largo spazio ovviamente ai grandi attori come Umberto Orsini , Franco Branciaroli , Sandro Lombardi , Carlo Cecchi , Silvio Orlando , Elisabetta Pozzi . Ma anche Elio , Pif , Arturo Brachetti , Virginia Raffaele , Vinicio Marchioni e Sonia Bergamasco.
In questi cartelloni così ricchi un affaccio importante è quello sulla drammaturgia contemporanea: la curiosità è ‘L’armata Brancaleone’ riletta da Roberto Latini , la chicca ‘ Macbettu’ di Alessandro Serra . E poi Valdoca, Marta Cuscunà, Laminarie, César Brie nella strana accoppiata con Antonio Attisani, Lisa Ferlazzo Natoli, Andrea De Rosa, Roberto Andò...Capitolo a parte riguarda i progetti speciali e le personali. A Cesena andranno tre lavori di Emma Dante dedicati ai bambini (all’Arena si vedrà però il recente ‘Misericordia’ ), a Bologna un omaggio a Pasolini che si concluderà con lo spettacolo di Ascanio Celestini . Dedicato a Fellini: Malosti firma i due allestimenti nel segno di Federico, ‘Giulietta’ e ‘Il viaggio di G.Mastorna’ (nei teatri Ert si vedranno anche le sue regie di ‘Cleopatràs’ e di ‘I due gemelli veneziani’) a cui si aggiungerà una creazione di Deflorian-Tagliarini ispirato a ‘Ginger e Fred’ .