Non solo il Comune di Fano, ma anche l’ex presidente Mario Alessandro Russo ce l’ha con l’attuale patron dell’Alma Juventus Fano. Tanto da avviare un contenzioso legale per avere le prime rate del prezzo pattuito per la cessione del club granata. Si parla di due scadenze da 15mila euro ciascuno non onorate. All’imprenditore casertano infatti non è piaciuta l’ultima uscita del presidente Salvatore Guida sul sito della società granata, specie quando in un passaggio del suo lungo monologo ha detto che per quanto riguarda i debiti con i fornitori "stiamo valutando e nulla è dovuto dalla mia gestione, anche se me ne farò carico". Come a dire che i debiti li hanno fatti solo gli ex proprietari.
La replica di Mario Russo è arrivata a stretto giro di posta attraverso una lunga dichiarazione rilasciata a Tvrs, l’unico organo d’informazione a livello locale e marchigiano con il quale l’imprenditore campano mantiene ancora contatti. Dopo aver fatto la storia del suo passaggio a Fano, come presidente dell’Alma Juventus Fano, Mario Russo è andato dritto al cuore del problema: il passaggio di proprietà della società da lui a Guida e la questione dei debiti pregressi lasciati in eredità. "Pur avendo constatato in due anni e mezzo le difficoltà a reperire risorse sul territorio, - ha detto l’ex presidente dell’Alma Russo a Tvrs - personalmente non credo che sia né giusto né legittimo non onorare gli impegni presi e per quanto mi riguarda ho ottenuto l’esecutività del decreto ingiuntivo per la prima parte delle somme che mi sarebbero spettate e a breve partirà l’iter per contestare il mancato adempimento di parte degli accordi sottoscritti nonché della seconda rata della cessione quote anch’essa disattesa". Russo, ora all’Aquila, afferma che "le dichiarazioni del presidente Guida, lo striscione e alcuni messaggi ricevuti mi imponevano di fare chiarezza sia sulla situazione finanziaria sull’infondatezza riguardo le voci che mi vedrebbero ancora coinvolto con l’Alma. L’unico ’interesse’ attualmente su Fano è finanziare senza entrare nell’operatività gestionale i progetti dell’Accademia Granata per gratitudine verso chi ha visto del buono nel mio operato".