ANNA MARCHETTI
Cronaca

Lisippo, per la Corte di Strasburgo il Getty Museum deve restituirlo all’Italia

Fano è pronta ad accogliere la statua dell’atleta conteso da anni. Nel 2018 la Corte di Cassazione aveva dato il via libera alla confisca della statua disposta dal giudice del Tribunale di Pesaro

La statua contesa del Lisippo, la Corte di Strasburgo ha stabilito che il Getty Museum lo restituisca all'Italia e quindi a Fano

La statua contesa del Lisippo, la Corte di Strasburgo ha stabilito che il Getty Museum lo restituisca all'Italia e quindi a Fano

Fano, 2 maggio 2024 – La statua del Lisippo può tornare in Italia e quindi a Fano. La Corte Europea di Strasburgo ha respinto, all'unanimità, il ricorso, per violazione della protezione della proprietà, presentato dalla Fondazione Paul Getty, nel cui museo si trova l'opera. Nel 2018 la Corte di Cassazione aveva dato il via libera alla confisca della statua disposta dal giudice del Tribunale di Pesaro. Decisione contro la quale era stato presentato ricorso alla Corte di Strasburgo. Oggi la Corte dei diritti umani ha deciso che l'Italia ha diritto di confiscare e chiedere la restituzione della statua greca in bronzo dell'Atleta di Fano attribuita a Lisippo.

Ritrovamento e prime vicende

1964: la statua bronzea, conosciuta come "Atleta di Fano" o "Atleta vittorioso", viene recuperata dai pescatori nel Mar Adriatico, al largo di Fano.

Anni '60: la statua, dopo essere passata per le mani di commercianti d'arte italiani, entra nel mercato nero internazionale.

Acquisto da parte del Getty Museum

1971: il commerciante d'arte Heinz Herzer la acquisisce e la sottopone ad analisi e restauri.

1974: la datazione al radiocarbonio la colloca nel IV secolo a.C. e per la prima volta viene attribuita a Lisippo, celebre scultore greco.

1977: il Getty Museum la compra per 3,98 milioni di dollari, destando forti critiche da parte dell'Italia che ne rivendica la proprietà.

1978: l'opera viene esposta alla Getty Villa di Malibù, in California.

Richiesta di restituzione e contenzioso legale

L’Italia avanza richieste ufficiali di restituzione della statua, sostenendo che sia stata illegalmente esportata dal suo territorio. Il Getty Museum si oppone, basandosi sulla legittimità dell'acquisto e sul diritto di esporre opere d'arte di valore universale.

Anni 2000: avvio di una lunga battaglia legale tra l'Italia e il Getty Museum, con sentenze contrastanti in tribunali italiani e americani.