Mondavio, continua a sventolare la Bandiera Arancione

A ritirare il riconoscimento è stata l’assessore comunale al turismo . Alice Bonifazi

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Continua a sventolare, a Mondavio, la Bandiera Arancione: il marchio di qualità turistico ambientale del Touring Club Italiano rivolto alle piccole località dell’entroterra che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità. Domenica, a Ripatransone (Ap), si è tenuta la cerimonia di consegna dei prestigiosi vessilli ai borghi marchigiani che possono fregiarsene e per la cittadina cesanense è arrivata l’importante conferma. A ritirare il riconoscimento, alla presenza del governatore Francesco Acquaroli, è stata l’assessore comunale al turismo Alice Bonifazi, la quale ha ricordato che a Mondavio la Bandiera Arancione sventola ininterrottamente dal 2003. Nella provincia di Pesaro e Urbino, gli altri borghi che hanno il vessillo sono Gradara, Cantiano e Mercatello sul Metuaro. Occorre evidenziare che il conferimento del marchio avviene tenendo conto di diversi criteri, tra i quali la valorizzazione del patrimonio culturale, la tutela dell’ambiente, la cultura dell’ospitalità, l’accesso e la fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici. Tutti aspetti che rappresentano una prerogativa ormai consolidata di Mondavio; il riconoscimento, infatti, è temporaneo e subordinato al mantenimento dei requisiti nel tempo, con una verifica triennale. Per Mondavio, celebre in Italia e all’estero per la sua straordinaria Rocca, progettata dal genio senense Francesco Di Giorgio Martini e unanimemente ritenuta uno dei massimi esempi di architettura militare del Rinascimento, la Bandiera Arancione si unisce all’appartenenza al club dei Borghi più Belli d’Italia.

s.fr.