Fano, Romeo e Giulietta ovvero Paola Gassman e Ugo Pagliai

La celebre coppia al teatro della Fortuna con la celebre opera da venerdì a domenica

Ugo Pagliai e Paola Gassman (foto E. Cavalloph)

Ugo Pagliai e Paola Gassman (foto E. Cavalloph)

Fano (Pesaro e Urbino), 3 giugno 2021 - E’ un «Romeo e Giulietta» insolito quello con cui torna ad aprirsi domani 4 giugno il sipario del Teatro della Fortuna di Fano. A portarlo in scena è infatti una coppia inossidabile del teatro italiano, marito e moglie da oltre 50 anni, che donano così una nuova prospettiva al capolavoro di Shakespeare, ribaltando e rafforzando le promesse d’amore dei due sfortunati amanti.

Sono infatti Paola Gassman e Ugo Pagliai a vestire i panni della ingenua Capuleti e dell’irruento Montecchi nello spettacolo «Romeo e Giulietta una canzone d’amore» che la compagnia Babilonia Teatri, vincitrice del Leone d’Argento alla Biennale di Venezia nel 2016, ha tratto dalla tragedia shakespeariana, una coproduzione tra Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile del Veneto ed Estate Teatrale Veronese, trasmessa con grande successo da Rai5 e ora pronta a tornare a teatro.

Lo sguardo profondo e irriverente che caratterizza la compagnia ha inquadrato il grande classico con un radicale ribaltamento di prospettiva rendendo protagonista assoluta dello spettacolo una coppia di ottuagenari, affiancati da Enrico Castellani, Valeria Raimondi e Francesco Scimemi. La nuova versione di Romeo e Giulietta si concentra interamente sui protagonisti della vicenda, mettendo da parte tutto il contorno: la guerra tra le rispettive famiglie, gli amici di Romeo, i genitori di Giulietta e il frate.

E lo spettacolo ci interroga su quanto questa storia sia anche nostra, su quanto sia quella degli attori che la interpretano, su quanto a lungo possa ancora sopravvivere a se stessa dopo averci accompagnati. «Quando abbiamo deciso di mettere in scena Romeo e Giulietta avevamo chiare due scelte: gli unici personaggi di Shakespeare presenti nello spettacolo sarebbero stati Romeo e Giulietta e ad interpretarli sarebbero stati due attori anziani - affermano i Babilonia – e le scene in cui Romeo e Giulietta si incontrano e dialogano, isolate dal resto del testo, assurgono a vere e proprie icone di un amore totale e impossibile. Il fatto che a pronunciarle sia una coppia legata da più di cinquant'anni, le rende commoventi e profonde. Le rende concrete e per quanto poetiche non suonano mai auliche. I continui riferimenti alla morte, alla fine, alla notte e alla tomba di cui Shakespeare punteggia l'intero testo assumono qui una veridicità che sconvolge ed emoziona spingendoci a empatizzare con gli attori sulla scena».

Info biglietti: 0721 800750 e online su www.vivaticket.com. Inizio spettacoli: venerdì e sabato ore 19, domenica ore 17.