Atteso il nullaosta per dare l’ultimo saluto a Giulia

Ieri all’obitorio di San Benedetto c’è stato il riconoscimento della salma effettuato dai familiari

Si è svolto nella tarda mattinata di ieri all’obitorio di San Benedetto, il riconoscimento effettuato da parte dei familiari, della salma di Giulia Salvatori, la ragazza di 27 anni che ha perso la vita venerdì pomeriggio in un incidente in A 14. Alla straziante ma doverosa procedura del riconoscimento, seguirà l’ispezione cadaverica. Da qui il nullaosta per la sepoltura, in data da stabilire. Giulia era uscita dalla sua abitazione di Altidona, venerdì intorno alle 18.30. Viveva con la mamma, il papà ed il fratello più piccolo. Anche quel giorno, come faceva da anni, stava raggiungendo il fidanzato a Giulianova, per trascorrere il fine settimana. Ma venerdì, il destino ha scelto diversamente per lei. Giulia si era messa alla guida della sua Volkswagen Up e aveva imboccato l’A14 in direzione sud. All’altezza di San Benedetto, nel tratto di scambio di corsia, l’auto di cui era alla guida, si è schiantata con un mezzo pesante. Inutile ogni tentativo da parte dei sanitari di salvarle la vita. Giulia non è sopravvissuta ai gravissimi traumi riportati.