Porto San Giorgio, barca a vela insabbiata al porto

L’incidente riporta all’attenzione il problema irrisolto del dragaggio

Porto San Giorgio, barca insabbiata al porto

Porto San Giorgio, barca insabbiata al porto

Porto San Giorgio (Fermo), 5 ottobre 2018 - Una barca da diporto a vela si è insabbiata verso le nove di ieri mattina all’imboccatura del porto. Per rimetterla in linea di galleggiamento è dovuto intervenire il personale della società Marina concessionaria dell’impianto portuale. L’incidente pare non abbia comportato conseguenze, a parte il tempo, un’oretta circa, e la fatica per rimuovere il mezzo. Ripropone però all’attenzione la questione dell’insabbiamento del porto, dovuto alle mareggiate e alle correnti, e della necessità del dragaggio per renderlo navigabile in sicurezza.

Proprio in seguito ad un incidente simile a quello di ieri, occorso anche in quel caso ad un’unità a vela, lo scorso mese di aprile la guardia costiera, fatti i rilievi batimetrici, ha ridotto da 3 a 2,50 metri il limite massimo di pescaggio delle barche in transito. Evidentemente quella a vela rimasta bloccata ha bisogno di fondali più profondi.

Si ipotizza anche che potrebbe non aver imbroccato il canale che, ancorché stretto, consente ancora il passaggio ai motopescherecci i quali hanno ripreso la pesca dopo il fermo, uscendo e rientrando in porto senza soverchi problemi. La cosa però potrebbe complicarsi con le mareggiate invernali che, accumulando altra sabbia, ridurrebbero ancora di più i fondali rendendo la navigazione meno sicura. Si correrebbe il rischio che anche i motopescherecci di piccole e medie dimensioni rimasti nel porto cittadino siano costretti a seguire quelli di maggiore stazza da tempo emigrati in approdi più affidabili.

Sarebbe inevitabile perché il dragaggio non è previsto per adesso. Il sindaco Nicola Loira in una nostra recente intervista ha reso noto che si farà la primavera prossima. Per i lavori l’amministrazione comunale può contare su 200.000 euro stanziati dal Cipe, anche se ancora non accreditati, ai quali se ne aggiungeranno almeno altrettanti previsti allo scopo nel bilancio regionale: «Una somma complessiva importante con cui effettuare un dragaggio consistente ad evitare di doverlo ripetere dopo poco tempo». Ancora in alto mare il progetto del pennello para sabbia che limiti il continuo ricorso ai costosi interventi di escavo della sabbia.