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Bianca Lana nel nome di nonno Giacinto

Il B&B 'Bianca Lana' a Petritoli, fondato da Marco Tomassini e Elena Abbruzzetti, celebra le tradizioni familiari legate al nonno Giacinto. L'obiettivo è condividere la cultura locale e l'amore per la natura con gli ospiti internazionali.

Bianca Lana nel nome di nonno Giacinto

Se si potesse dare concretezza al valore delle tradizioni da tramandare di generazione in generazione, quella concretezza porterebbe il nome del B&B ‘Biana Lana’, sorto in contrada Liberata a Petritoli. ‘Bianca Lana’ creato dal giovanissimo Marco Tomassini di soli 23 anni, affiancato dalla fidanzata e coetanea Elena Abbruzzetti, nasce dall’amore mai interrotto con il nonno Giacinto, venuto a mancare 16 anni fa, il cui soprannome di casato era ed è, appunto ‘Bianca Lana’. Così, a fronte della giovane età di Marco ed Elena, il ‘Bianca Lana’ nasce da sacrifici e passione. E’ stato infatti acquisto un immobile adiacente ad una delle proprietà di nonno Giacinto, circondato dalla piena espressione della natura fatta di animali da cortile, campi coltivati e incolti, dove respirare i ritmi della vita contadina, custodi di genuinità e pace da vivere e condividere. "Abbiamo fatto tante ricerche per risalire all’origine del soprannome – dicono Marco ed Elena mentre Marco mostra fiero il tatuaggio sul braccio – ma non ci siamo riusciti. Così siamo andati avanti con ‘Bianca Lana’, unendo al nome il logo di un gomitolo. La nostra volontà – concludono – è offrire un’accoglienza internazionale, che parli della nostra tradizione, quella legata alla famiglia Tomassini, per condividere l’orgoglio di questo territorio, della natura, dei prodotti genuini che dona e dei suoi paesaggi. Tutto quello che nonno ci ha insegnato, ripartirà da qui".

Paola Pieragostini