Campiglione (Fermo), 19 settembre 2021 - Un anno per un trasloco che vale un’opportunità grande. È previsto per settembre 2022 l’avvio della nuova fabbrica di Fendi di Fermo, a Girola, nello stabilimento che era dell’azienda ‘Ciao Bimbi’, previste 300 maestranze, a fronte delle cento impiegate oggi dalla stessa Fendi a Porto San Giorgio. Per il sindaco, Paolo Calcinaro, è solo uno dei tanti passaggi chiave per lo sviluppo futuro della città, molto si sta muovendo: "Per questo stiamo lavorando in modalità assolutamente condivisa alla variante per Campiglione che terrà conto di tutti i cambiamenti che si stanno verificando e che avverranno ancora".
Nel giro di pochi mesi dovrebbero partire anche i lavori di realizzazione dell’outlet di NeroGiardini, sempre a Campiglione, nel luogo che è stato sede dello zuccherificio, proprio sotto il nuovo ospedale. A giorni sarà presentato il permesso a costruire, c’è già stata una riunione operativa: "Sono situazioni che danno un indotto molto importante, costruiscono vitalità. A Campiglione proprio in questi giorni sono arrivate tre richieste per nuove attività, tra cui una grande ferramenta che aprirà in un capannone importante e un centro fisioterapico che intende trasferirsi dal maceratese. Sono segnali di resilienza molto chiari e significativi che abbiamo intenzione di sostenere in ogni modo".
Una città vitale in tutti i suoi angoli, tante anche le manifestazioni di interesse arrivate per aprire nuove strutture ricettive nel territorio: "Anche questo è un segnale evidente, vuol dire che la città è bella e interessante, ci si può investire perché si colgono segnali di ripartenza. L’annuncio di questa settimana di Fendi è molto importante, vuol dire che le grandi aziende sentono qui che c’è spazio e modo per crescere". Una collaborazione, quella con Fendi, che si apre anche al mondo della scuola: "Il progetto dell’azienda ’Adotta una scuola’ è veramente straordinario – spiega il sindaco – per quei ragazzi è l’occasione per entrare dalla porta principale nel mondo del lavoro. C’è stato un incontro bellissimo con gli studenti a scuola, hanno avuto un kit da cui partire, con materiale utile a lavorare saranno in classe e poi in una fabbrica pilota, concretizzeranno le competenze che acquisiscono a scuola e poi avranno l’azienda che assumerà sul territorio. Per me è davvero un segnale importante e bello che ci fa ben sperare". Dunque appena un anno per concretizzare il trasloco e moltiplicare le assunzioni alla Fendi, un marchio di lusso e di assoluta qualità che a Fermo apre la strada al mondo della moda, nel territorio che ha sempre diffuso bellezza a piene mani, nelle calzature, nell’abbigliamento, nel gusto di chi vive in una città ancora sana e con tutte le carte in regola per ripartire.