La Fermana insorge contro gli arbitri. Mosconi: "Orgoglioso della squadra"

Il club ha deciso di fare reclamo per quanto accaduto sia nel match ad Ancona che al Recchioni

La Fermana insorge contro gli arbitri. Mosconi: "Orgoglioso della squadra"

La Fermana insorge contro gli arbitri. Mosconi: "Orgoglioso della squadra"

E ancora una volta gli arbitri condizionano il cammino della Fermana. Non che siano la prima motivazione per la quale i gialloblù sono ultimi, ci mancherebbe, ma due indizi di solito fanno una prova. Prima nell’infrasettimanale ad Ancona un’espulsione chiara come il sole mai arrivata a Saco.

Poi domenica contro il Pineto l’arbitro Nigro di Prato ci ha messo del suo. Prima Zoppi di Firenze e poi il pratese, sembra che ai toscani la Fermana non stia simpatica. Gli episodi recriminati sono due. Il primo all’85esimo, quando De Santis viene colpito in area di rigore sugli sviluppi di un corner. Anche da casa si sente il colpo del difensore del Pineto sulla suola della scarpetta dell’avversario. Ma per l’arbitro niente. Il secondo sembrava ancora più palese, quando al 92esimo Giovinco si invola sulla destra, fa partire il cross e Villa con il braccio largo lo intercetta. Ma ancora una volta per Nigro non c’è niente. Episodio che porta all’espulsione per proteste di Paponi, che salterà la prossima gara contro il Sestri Levante, in programma domenica 17 alle 18:30. Come lui anche Petrelli, rosso quando era in panchina per aver applaudito a un bell’intervento difensivo di Niang (altra follia), e Fort, ammonito da diffidato per una scivolata dove ha preso solo la palla. Tutte decisioni che hanno fatto alterare l’ambiente gialloblù. Tant’è che il club ha deciso di fare un reclamo al settore arbitrale della Lega Pro per quanto accaduto sia ad Ancona che al Recchioni. Rimostranze e segnalazioni fatte agli organi di competenza. Nei prossimi giorni la società si farà sentire anche pubblicamente su quanto accaduto. Nel post-partita anche l’allenatore dei gialloblù Mosconi aveva parlato di quanto successo: "Anche gli avversari hanno detto che era rigore netto, però è una magra consolazione. Tiriamo una riga e cerchiamo di fare una grande settimana". Ci è andato più soft, ma la delusione era tanta. I punti ora pesano tantissimo, soprattutto per la Fermana. E se per due partite consecutive ai gialloblù vengono designati arbitri alla prima esperienza in Lega Pro, si fa presto a pensar male. Ma vietato mollare, la squadra ci crede ancora, l’aritmetica lo permette.

"I ragazzi hanno dato tutto", ha continuato Mosconi, "Siamo stati poco lucidi davanti, però la strada è quella giusta. Dispiace perché la vittoria era il giusto premio. Orgoglioso della squadra, hanno dimostrato che ci sono e che non meritano l’ultimo posto". L’allenatore ha diretto i primi due allenamenti giovedì, ma i gialloblù sembrano aver recepito subito: "È cambiato lo spartito e sono stati bravi. In tre giorni hanno dimostrato di avere grande cuore e applicazione. Siamo stati ingenui sul loro gol, ma da grande squadra l’abbiamo subito ripresa. Nel secondo tempo potevamo fargli male. Il termometro è stato il pubblico, quando ti applaude vuol dire che hai dato tutto".

Filippo Rocchi