Invece di fermarsi all’alt dei carabinieri, aveva spinto il piede sull’acceleratore dando il via ad una rocambolesca fuga, terminata solo quando era stato intercettato e bloccato. Il conducente, un fermano di 38 anni. È stato rinviato a giudizio e finirà davanti la giudice del tribunale di Fermo per rispondere di rifiuto a sottoporsi all’accertamento per l’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche L’episodio si era verificato nel giugno 2020, quando i militari della sezione radiomobile della Compagnia di Fermo, nel corso di un posto di controllo attuato nelle vicinanze del casello della A14 di Porto Sant’Elpidio, avevano intimato l’alt ad una Lancia Y, il cui conducente, anziché fermarsi, aveva accelerato nel tentativo di darsi alla fuga. I carabinieri lo avevano raggiunto e fermato lungo la Statale. L’uomo, all’atto del controllo, aveva manifestato sintomi di ebbrezza alcolica. I due carabinieri in servizio lo avevano invitato a sottoporsi all’accertamento con l’etilometro e alle analisi dei liquidi biologici presso una struttura sanitaria. Il conducente, però, si era rifiutato. Per lui, a quel punto, era scattata una denuncia.
CronacaRifiuta di fare l’alcol test Rinviato a giudizio
Rifiuta di fare l’alcol test Rinviato a giudizio
Potrebbe interessarti anche
Cronaca
Maxi rissa alla cena della vigilia di Natale: in dodici alla sbarra
Cronaca
Ecco lo ’Smart Village’. Assistenza domiciliare con le ultime tecnologie: "Sperimentazione al via"
Cronaca
Da due anni lavorano al front office. Undici contratti non saranno rinnovati
Cronaca
La grande lirica raccontata da Maria Leonori
Cronaca
Contributi alle famiglie per sport e cultura