Palio dell’Assunta 2023 vincitore, a Fermo la contrada Pila trionfa dopo 41 anni

I biancocelesti tornano ad alzare il drappo al cielo: non accadeva dal 1982. Alessandro Fiori con Diamante Prezioso ha dominato la finale

Palio dell'Assunta: la contrada Pila trionfa dopo 41 anni

Palio dell'Assunta: la contrada Pila trionfa dopo 41 anni

Fermo, 15 agosto 2023 – 41 anni. Va scritto in numero per capire bene quanti sono. Per comprendere meglio il tempo atteso da contrada Pila per tornare ad alzare il drappo al cielo (guarda le foto dei festeggiamentida quel lontano 1982, quando al termine della prima edizione del Palio dell’Assunta di Fermo, la contrada del Mascherone vinse con la fantina Rosita Quintili su Miseno.

Nel pomeriggio intorno alle 17, al canapo di partenza, agli ordini del mossiere Davide Busatti, si sono schierati per la prima batteria: Alessio Migheli su Azoto da Clodia per contrada San Bartolomeo; Gianluca Cecaloni su Baronessa per Castello; Adrian Topalli su Audace da Clodia per Fiorenza; Silvano Mulas su All per Campolege e Giuseppe Cannarella su Corallu per San Martino. Seconda batteria con: Gavino Sanna su Demoni per contrada Torre di Palme; Luca Foresi su Curiossa per Campiglione; Alessio Giannetti su Cristal Grey per Capodarco; Michel Putzu su Clorindia per Molini Girola e Alessandro Fiori su Diamante Prezioso per Pila. In batteria finale: Molini Girola, Torre di Palme, Fiorenza (3°classificato) e San Bartolomeo (2° classificato con cavallo scosso).

Così come in quella di qualificazione, Alessandro Fiori con Diamante Prezioso ha stradominato anche la finale con una partenza perfette: sempre in testa pure per il resto del percorso di entrambe le gare. "Un cavallino che ha dimostrato di avere una bella testa- la dichiarazione del fantino Fiori subito dopo la vittoria- perfettamente a suo agio sulla sabbia nonostante la giovane età”.

Prima ancora che i cavalli tagliassero il traguardo, una moltitudine biancoceleste si è riversata sul sabbione della Strada Nuova: «Dedico questa vittoria a mio nonno, scomparso a febbraio, al quale avevo promesso di riportare il palio in via Brunforte- ha dichiarato il priore Francesco Catini tra le lacrime- il drappone è di tutti i contradaioli".

L’omaggio del Palio, portato in corteo in cattedrale per ringraziare la Vergine Assunta in Cielo, protettrice della città e tutti a festeggiare per una notte che sarà molto lunga e colorata di biancoceleste.