Fermo, i calzaturieri guardano agli Usa: "Vanno aggrediti nuovi mercati"

Il con flitto tra Russia e Ucraina costringe a un cambio di strategia Fenni: "Le nostre mosse"

Valentino Fenni

Valentino Fenni

Fermo, 29 agosto 2022 - ​Conquistare nuovi mercati è l’obiettivo dei calzaturieri del Fermano. "Da sempre cerchiamo nuove opportunità di mercato sulle piazze internazionali – ci ha detto Valentino Fenni presidente della sezione calzaturieri di Confindustria Fermo nonché vice presidente nazionale di Assocalzaturifici – e la nostra esigenza è quella di conoscere approfonditamente quali sono le reali e concrete opportunità offerte dai vari Paesi. Vogliamo capire come aggredire i nuovi mercati, conoscere i gusti e le aspettative dei consumatori, individuare per tempo le nuove tendenze".

Fondamentale la collaborazione delle istituzioni : "In questo senso è importante l’impegno dimostrato anche recentemente dalla Regione Marche e dalla Camera di Commercio che sottoscriverà con la Svem una convenzione per la realizzazione di un servizio di assistenza tecnica per attività funzionali al progetto calzature Usa che la Regione stessa sta realizzando in collaborazione con Ita - Italian Trade Agency e con la Camera di Commercio delle Marche".

La Regione Marche, nel delineare una strategia di rilancio dell’economia regionale e di rafforzamento del tessuto produttivo, al fine di contrastare i fenomeni regressivi che hanno caratterizzato alcune parti importanti del sistema industriale locale, soprattutto a causa della recente crisi russo-ucraina, intende supportare le imprese marchigiane operanti nel settore calzaturiero verso il mercato degli Stati Uniti con un progetto articolato e sistemico, anche attraverso attività di formazione e informazione, partecipazione a fiere internazionali di settore, incontro con i buyer americani. La convenzione con la Svem è volta a realizzare un servizio di assistenza tecnica considerato strategico per la buona riuscita del progetto e per un adeguato accompagnamento delle imprese marchigiane, ed in particolare prevede: indagine di mercato delle potenziali aziende americane interessate alla produzione marchigiana con individuazione del prezzo, della tipologia, delle preferenze, delle modalità di pagamento e altri elementi ritenuti utili per la penetrazione del mercati; accoglienza ed accompagnamento di una delegazione di influencer, giornalisti e buyers nella Regione Marche, attraverso visite guidate e mirate presso istituzioni, imprese ed altri stakeholders del territorio.