Elezioni 4 marzo, Fermo è una provincia a 5 stelle. Unico eletto Verducci

Il movimento conquista ben 35 comuni. La sconfitta vera è per il territorio, che prò contare solo sul senatore Francesco Verducci (Pd), riconfermato

Elezioni 4 marzo, uno dei seggi di Fermo (foto Zeppilli)

Elezioni 4 marzo, uno dei seggi di Fermo (foto Zeppilli)

Fermo, 5 marzo 2018 - E’ una provincia che si sveglia a cinque stelle quella fermana, il movimento conquista ben 35 comuni, alla Lega vanno i soli Smerillo e Montefortino. E’ una vittoria schiacciante, un voto netto che vede il Partito Democratico in netta minoranza, sotto anche alla Lega che ha rilanciato, passando da una manciata di voti ad un più 17 per cento. La sconfitta vera è per il territorio, orfano di rappresentanza, esprimeva tre parlamentari prima del voto, può contare sul solo senatore Francesco Verducci, riconfermato nelle file del Partito Democratico. E ancora, passa Simone Baldelli che è di Porto San Giorgio ma solo come cittadino onorario, i parlamentari dei cinque stelle non sono espressione di questa terra e bisognerà trovare il filo per un dialogo che si prospetta tutto in salita.

Non ce la fa Graziella Ciriaci che doveva sostituire Remigio Ceroni per Forza Italia, non ce la fa Paolo Petrini alla Camera per il Partito Democratico, è un cambiamento profondo quello che si prospetta per un territorio ancora alle prese con la ricostruzione post terremoto, con la procedura per la richiesta dell’area di crisi complessa ancora sospesa ma anche in attesa dell’istituzione della Questura che dovrebbe essere questione di pochi mesi. In attesa di capire che colore sarà il Governo che dovrà formarsi su numeri risicati ma chiarissimi, nella fotografia di un territorio che volta pagina.

In provincia di Fermo, l'affluenza registrata alla chiusura delle urne è del 77,06%.

 

Tutti i risultati:  Senato - Camera

 

Come funziona il Rosatellum. La legge elettorale spiegata bene

Come i voti diventano seggi

image