A Gualdo un ‘6’ da diciotto milioni

Un tempo c’era la schedina, poi il Superenalotto, ora i giochi più disparati. Ma la Dea bendata continua, ogni tanto, a ricordarsi di Ferrara. Quella del Million Day a Barco non è, però, la vincita più clamorosa. Nel 2013, a Gualdo, un misterioso giocatore indovinò il ‘6’ al Superenalotto: una semplice schedina da 3 euro gli rimpinguò il conto corrente di ben 18 milioni di euro. Cambiando gioco, il 27 maggio dello scorso anno, in una tabaccheria di via Foro Boario un ragazzo grattò un tagliando del ‘Miliardario’: con cinque euro, se ne portò a casa 300mila. I più ‘sfortunati’? Due ferraresi che nel 2019, con un ‘5’ al Superenalotto, vinsero 52mila euro a testa; con il sesto numero, avrebbero brindato con 200 milioni di euro.