L’alto ferrarese si sta muovendo su più ambiti per la cura dell’ambiente e in particolare modo riguardo il corretto conferimento dei rifiuti e la lotta agli abbandoni. Una delle strategie messe in campo è legata al numero di persone che dovranno ‘vigilare’ e agli strumenti in uso, aspetti sui quali l’assessore di Terre del Reno Gianfranco Guizzardi, ha dato importanti novità.
"Si è svolto qualche sera fa presso la Sala 2000 a Bondeno - dice l’assessore - il primo incontro informativo per la formazione degli ispettori ambientali dell’Alto Ferrarese. A presentare l’incontro è stato il Comandante del Corpo Intercomunale dell’Alto Ferrarese Stefano Ansaloni, che di fronte ad una folta platea ha spiegato il percorso che porta a diventare ispettore ambientale, un percorso impegnativo ma che non deve spaventare gli aspiranti". E spiega dunque l’iter. "Sono previsti due eventi formativi – prosegue Guizzardi - il primo svolto attraverso la piattaforma online regionale e il secondo consiste in un modulo formativo locale di competenza comunale dove verranno calate a livello territoriale le competenze acquisite nella prima parte formativa, seguirà poi la nomina di ispettore ambientale da parte del Sindaco di ogni comune coinvolto". Alla serata di presentazione erano presenti tutti i Comuni coinvolti rappresentati. "C’è stata una grande partecipazione da parte di tutti i territori – apre Guizzardi - è il segnale che dobbiamo continuare su questa linea".
Anche Bondeno, con Marco Vincenzi e Ornella Bonati si dicono ’orgogliosi di ospitare questo primo incontro a Bondeno poiché crediamo molto in questo progetto". La voce passa poi a Poggio Renatico con l’assessore Serena Fini. "Sono queste iniziative – dice - che favoriscono lo sviluppo di un senso civico che aiuta a responsabilizzare i cittadini". Infine Vigarano Mainarda con Francesca Lambertini sottolineando che ‘dobbiamo contrastare il deplorevole fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, gli ispettori ambientali saranno uno strumento sicuramente utile’.
Laura Guerra