PAOLO MICALIZZI
Cronaca

Anniversari da grande schermo. Il ricordo degli attori ferraresi

Da Adriana Benetti a Foà, nel 2024 la ricorrenza di alcuni protagonisti della storia del cinema .

Anniversari da grande schermo. Il ricordo degli attori ferraresi

Anniversari da grande schermo. Il ricordo degli attori ferraresi

Anniversari nel 2024 anche per le star cinematografiche ferraresi. Andando in ordine alfabetico troviamo per prima l’attrice Adriana Benetti nata a Quacchio il 4 dicembre 1919. Ha esordito nel cinema, dopo aver frequentato a Roma il Centro Sperimentale di Cinematografia con il film ‘Teresa Venerdì’ di Vittorio De Sica in cui interpretava il ruolo di una fanciulla candida e ingenua, velata di una leggera malinconia. Sarà il personaggio che caratterizzerà la maggior parte delle sue interpretazioni, come quello rivestito in ‘Le due orfanelle’ del 1954 diretto da Giacomo Gentilomo che quest’anno festeggia quindi 70 anni. Un film in cui lei è la madre di due giovani ragazze che arrivano a Parigi nel pieno della rivoluzione e che dopo essere state costrette dagli eventi a separarsi si ritroveranno dopo aver attraversato numerose difficoltà e avversità.

Un anniversario anche per la bondenese Pina Gallini, di cui ricorre il cinquantesimo anniversario della morte, avvenuta a Bologna. Ma anche l’ottantesimo anniversario di alcuni film da lei interpretati: l’ottantesimo di ‘Lacrime di sangue’ (1944) diretto da Guido Brignone e il settantesimo di ‘Un americano a Roma’ di Steno interpretato a fianco di Alberto Sordi. Un film quest’ultimo del 1954, anno in cui interpreta anche ‘Giorni d’amore’ di Giuseppe De Santis e ‘Ridere! Ridere! Ridere!’ di Edoardo Anton. Tutti film in cui offre ruoli fortemente caratterizzati. Quest’anno ricorre anche la morte, avvenuta a Roma l’11 gennaio di 10 anni fa del ferrarese Arnoldo Foà. Ma ricorrono anche il settantesimo anniversario di cinque suoi film del 1954: ‘Sangue e luci’ di George Rouquier e Ricardo Munoz, ‘Angela’ di Edoardo Anton, ‘Il cardinale Lambertini’ di Giorgio Pàstina, ‘Il vetturale del Moncenisio’ di Guido Brignone e ‘La figlia del forzato’ di Gaetano Amata. Arnoldo Foà festeggia anche cinquant’anni con i film ‘Il domestico’ e ‘L’arbitro’, entrambi diretti nel 1974 da Luigi Filippo D’Amico. Sono quelli interpretati , finora citati, film in cui Foà passa con professionalità da ruoli drammatici a quelli comici. Un ruolo di personaggio importante Arnoldo Foà lo ha poi nel film di Giuseppe Ferrara ‘Cento giorni a Palermo’ (1984) , che di anni ne festeggia 40. L’attore ferrarese interpetra il ruolo del ministro Virginio Rognoni.

Da non trascurare anche un’attrice come Josè Greci, nata a Ferrara il 10 gennaio del 1940 e morta il primo giugno del 2017 a Roma, dove si era trasferita al seguito del padre, direttore del Radiocorriere. Ha esordito in televisione con ‘Canne al vento’ (1958) di Mario Landi e nel cinema con ‘Ben Hur’ (1959) di William Wyler dove riveste il ruolo della Vergine Maria prima della nascita di Gesù. Da festeggiare anche la gorese Milva (pseudonimo di Maria Ilva Biolcati), al cui attivo figura l’interpretazione cinematografica di 12 film, tra cui compie cinquant’anni ‘Illusione’ di Victor J. Tognola.