Si è allontanto da casa all’improvviso, lasciando un biglietto in cui manifestava, con determinazione, un nefasto proposito: quello di farla finita. Ad accorgersi dell’assenza dell’uomo, un 76enne di San Biagio, residente in via Morari, pensionato ma con un passato da artigiano metalmeccanico alle spalle, è stato il figlio, di 45 anni, che abita con lui. E che, nel primo pomeriggio di ieri, notando la insolita mancanza del padre, ha trovato sul tavolo della loro abitazione quelle poche righe scritte di pugno dal genitore in cui paventava la ferma intenzione di compiere un gesto estremo: "non cercatemi-si leggeva in sostanza nel foglietto-vado a togliermi la vita". Ce n’era insomma quanto basta ed avanza per lanciare l’sos. L’allarme è stato raccolto dai Carabinieri, Vigili del Fuoco e polizia Municipale. Che, giunti immediatamente sul posto, hanno avviato da subito le ricerche avvalendosi anche del gruppo cinofilo, dei sommozzatori e di un elicottero che in volo ha perlustrato l’intera zona.
n.m.