VALERIO FRANZONI
Cronaca

Borse di studio di Civ per premiare il merito

Sostenere la formazione e la crescita professionale di giovani talenti nel settore agricolo e vivaistico, favorendo lo sviluppo di competenze...

Sostenere la formazione e la crescita professionale di giovani talenti nel settore agricolo e vivaistico, favorendo lo sviluppo di competenze...

Sostenere la formazione e la crescita professionale di giovani talenti nel settore agricolo e vivaistico, favorendo lo sviluppo di competenze...

Sostenere la formazione e la crescita professionale di giovani talenti nel settore agricolo e vivaistico, favorendo lo sviluppo di competenze strategiche per l’innovazione e la sostenibilità del comparto. Con questo obiettivo l’Università di Ferrara, in collaborazione con il Consorzio Italiano Vivaisti (C.i.v.), ha promosso un bando che ha assegnato borse di studio del valore di 3mila euro ciascuna a tre studenti di Unife. Sono Mattia Bassi, Federico Boselli ed Elia Vendemiati i tre vincitori, che ieri, sono stati premiati nel corso di una cerimonia che ha visto intervenire il Professor Enrico Bracci, prorettore alla terza missione dell’Università di Ferrara, il dottor Mauro Grossi, Presidente di Civ, il Professor Emanuele Radicetti del Dipartimento di Scienze Chimiche, Farmaceutiche ed Agrarie di Unife e il Dottor Federico Stanzani, Direttore C.I.V. "Questa iniziativa, per cui ringrazio C.i.v., vuole valorizzare il merito dei nostri studenti e dare visibilità ai giovani, evidenziandone la qualità – ha spiegato Bracci –. Inoltre, collaborazioni come queste consentono di far emergere la presenza nel nostro territorio di realtà imprenditoriali che credono nei giovani". "Il Consorzio Italiano Vivaisti è nato 40 anni fa da tre imprenditori, Francesco Tagliani, Luigi Salvi e Gualtiero Mazzoni – ha sottolineato Grossi –. Il primo obiettivo del C.I.V è stato sin dalla sua fondazione la ricerca e l’innovazione nel settore agricolo e vivaistico. Abbiamo quindi pensato che il modo migliore per celebrare l’anniversario fosse finanziare tre borse di studio per il nuovo corso di laurea triennale in Tecnologie Agrarie ed Acquacoltura del Delta, territorio che ci ospita e con cui abbiamo un legame sostanziale"