Clara presenta il Piano e cerca fondi dal Pnrr

In commissione consiliare anticipato il documento che prevede tra le altre cose la speranza di ottenere soldi per realizzare altri centri di raccolta

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CENTO

Nell’ultima commissione consiliare si è parlato di Clara e del Piano industriale inviato ad Atersir per avviare l’istruttoria per il percorso di affidamento della gestione rifiuti dei 19 comuni, per i prossimi 15 anni e non più annuale. Presenti l’assessore Vito Salatiello, il segretario generale, il direttore generale di Clara Alfredo Amman e l’Operation Manager Francesco Rondelli, che hanno espresso la volontà di lavorare in sinergia con tutti i comuni soci per attuare un piano tecnicamente ed economicamente sostenibile, che permetta a Clara di affrontare le problematiche e le incertezze finora determinate dall’assenza di un affidamento pluriennale, evidenziando la necessità di continuità e di una prospettiva a medio-lungo termine per realizzare le azioni progettate. Amman ha dunque spiegato di aver iniziato con Atersir un percorso di valutazione del piano industriale che definisce la strategia nel medio e lungo periodo ma che non vuole essere statico. Prevede l’affiancamento di un sistema di controllo interno per riuscire a meglio pesare i disservizi, un processo di ottimizzazione e razionalizzazione servizi e del personale che ‘serve anche a ribilanciare le esposizioni come la morosità finanziaria e infine, il ridimensionamento dell’azienda con un intervento individuato nella non sostituzione dei turnover’. Gli scopi sono di assolvere al piano regionale dei rifiuti che spinge sulla tariffa puntuale , porta a porta, e percentuali della raccolta differenziata. Tra le novità pare affacciarsi anche l’arrivo del contenitore per la carta che sia agganciabile al mezzo per evitare gli infortuni agli operatori, mentre per ciò che riguarda gli abbandoni, è ribadito che mantenere il decoro sia frutto solo di una collaborazione tra polizia locale, operatori ma anche cittadini, avviando momenti di educativi e di sensibilizzazione, unendo ora, con l’amministrazione Accorsi, la convenzione con Agriambiente. Anche Clara ha cercato fondi nel Pnrr candidando progetti per aumentare i servizi tra i quali ci sono anche quelli dell’implemento dei centri di raccolta che, su Cento e frazioni Nord dovrebbe sorgere a Casumaro.

Una commissione che vede presidente Elisabetta Giberti (Orgoglio Centese) che da sempre si occupa di questi argomenti e vice, Francesca Caldarone (FdI) ma che ha sollevato le critiche della Lega. "La riconferma è motivo di fierezza – dice il gruppo di Orgoglio Centese - Durante la commissione è emerso peraltro che il lavoro svolto da Giberti, ha portato a segnalazioni e osservazioni, che sono state ritenute così utili da essere inserite nel Piano industriale come modifiche di servizio come la dotazione del contenitore della carta, la meccanizzazione di parte della raccolta a tutela degli operai. Non è da tutti saper riconoscere competenze all’opposizione". Il riferimento è alla Lega che ha accusato di "patto delle poltrone tra Pd e OC" chiedendo le dimissioni della Giberti "in quanto non rappresentativa dell’opposizione".

Laura Guerra