Code infinite sulla Statale 16 "Fino a San Biagio è un calvario"

Le proteste dei pendolari per i lavori che bloccano la circolazione con file lunghe anche tre chilometri

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Code lunghe anche tre chilometri, che spazientiscono gli utenti della strada, fermi, o comunque in marcia a passo di lumaca sotto il sole cocente, in attesa del verde che dà il via libera in un senso unico alternato, regolamentato da un provvisorio impianto semaforico. File di questa posta son state segnalate lo scorso week end, ed anche prima e dopo, in particolare nelle ore di punta, sulla Statale 16, tra San Biagio ed Argenta, all’altezza del Santuario della Celletta, dove è installato da tempo il famigerato velox per il controllo della velocità, allestito in uno dei punti considerati tra i più critici della viabilità urbana ed extraurbana. Una situazione insomma che sta creando non poche lamentele da parte di automobilisti e camionisti.

E disagi alla circolazione, che si interseca all’incrocio della SS16 con la pericolosissima via Matteotti, su cui, in alternativa alla sosta forzata, si incanala il traffico che poi intasa anche le cosiddette strade basse: strette e sinuose come ad esempio Via Nugaroni e San Lazzaro. All’origine di tutto ci sta un cantiere, autorizzato dall’Anas, per l’apertura di un passo carraio, o comunque di un varco di acceso, che collegherebbe il piazzale privato di un’azienda, esecutrice dell’intervento, con l’arteria Statale.

I lavori, in corso da una settimana, a quanto pare procederebbero a rilento. Intanto soprattutto la domenica e nei giorni festivi lo stesso problema continua a manifestarsi sulla anzidetta Via Matteotti, all’altezza del cimitero, purtroppo spesso teatro di incidenti, anche mortali. Anche in questo caso si registrano colonne di veicoli, fermi anche in piena curva, che aspettano il transito dei treni al passaggio a livello di Via Bulgarina.

La speranza di pendolari e residenti è che le code prima o poi finiscano. Si sta un po’ ripetendo il problema della Ferrara-mare, dove i cantieri hanno creato, nelle settimane scorse, file lunghe ed estenuanti. Rimossi i lavori, la circolazione è tornata alla normalità. L’auspicio è che succeda anche sulla Statale.

Nando Magnani