Cultura e commercio. Shopper con pinacoteca

A Cento, cultura e commercio si uniscono con le shopper personalizzate 'Civica Pinacoteca Il Guercino', frutto della collaborazione tra Comune, associazioni di categoria e commercianti per valorizzare il patrimonio artistico e promuovere il turismo.

Cultura e commercio. Shopper con pinacoteca

Cultura e commercio. Shopper con pinacoteca

CENTO

Con l’associazione di categoria, il comitato commercianti e l’amministrazione comunale è stata presentata ieri una iniziativa che lega cultura e commercio: le shopper di carta personalizzate ’Civica Pinacoteca Il Guercino’, che saranno utilizzate dai commercianti a maggio quando la città accoglierà numerosi turisti e visitatori. "Racconta la nostra unità perché ha il marchio del Comune e di 4 associazioni di categoria che insieme hanno deciso di collaborare, lavorare e contribuire alla produzione delle shopper – spiega l’assessore al commercio Filippo Taddia – è dal dibattito che poi nasce il confronto e la sintesi arrivando in questi momenti per il bene della città. Questa shopper della città che ritengo molto bella, è stata prodotta a Cento da BBox e racconta anche il rapporto stretto intrinseco tra la pinacoteca, il commercio e il centro storico mettendosi tra il commercio e l’attività turistica che sta tornando a Cento. Questa borsa che il comitato commercianti distribuirà tra i suoi associati dev’essere un primo punto del rapporto tra commercio, impressa, artigianato e cultura. Da qui tante altre collaborazioni che andremo a creare".

Ed è l’assessore alla cultura che snocciola anche i numeri della Pinacoteca. "Con l’apertura della pinacoteca abbiamo ritrovato un pezzo della nostra identità e anche questa shopper è un piccolo gesto concreto e tangibile che sarà diffuso e presente attraverso commercio e iniziative – prosegue Silvia Bidoli - E’ un piccolo capolavoro che veicola il messaggio forte della nostra eccellenza artistica e del riappropriarci della nostra Pinacoteca che da quando ha aperto sta avendo un grande successo arrivando a 8000 visitatori paganti da gennaio a oggi, con un turismo anche da città molto lontane e internazionale. E ora ci aspetta un mese ricchissimo durante il quale abbiamo bisogno di metterci in mostra, avendo tutte le carte in regola per poterlo fare" a questo proposito, le parole del sindaco. "Stiamo investendo su ciascuno di questi due filoni ma anche nel tentativo di farli parlare tra loro – dice Edoardo Accorsi – insieme a queste realtà abbiamo deciso di mettere in piedi questo progettino che ha valenza e concretezza.

Laura Guerra